Gospel e Bolivia, binomio solidale
Domenica un concerto a Gandino

Parte da Gandino, all'insegna della solidarietà, domenica 9 dicembre la rassegna provinciale «Gospel Xmas 2012 – Ritmo Divino». Alle 21 sul palco del teatro Loverini saliranno Cedric Shannon Rives e gli High Praise Gospel Singers, formazione statunitense per la prima volta in Bergamasca.

Parte da Gandino, all'insegna della solidarietà, domenica 9 dicembre la rassegna provinciale «Gospel Xmas 2012 – Ritmo Divino». Alle 21 sul palco del teatro Loverini saliranno Cedric Shannon Rives e gli High Praise Gospel Singers, formazione statunitense per la prima volta in Bergamasca.

La serata è organizzata da Oratorio Gandino, Pro Loco e Geomusic ed è destinata a sostenere (ingresso 10 euro) un progetto di solidarietà in Bolivia, dove opera don Eugenio Coter, curato a Gandino fra il 1985 e il 1991. Il filo rosso che da sempre unisce la comunità di Gandino e la Bolivia sarà evidenziato dalla presenza sul palco dello stesso don Coter, di don Andrea Mazzoleni (curato a Gandino dal 2001 al 2007) che opera a Munaypata e di mons. Angelo Gelmi, vescovo ausiliare di Cochabamba e in questi giorni insignito del premio Giovanni XXIII.

Giovane artista, Cedric Shannon, è conosciuto in America per le sue doti, oltre che di cantante, anche di compositore e attore di musical. Nato nel Missouri, ha trascorso la sua infanzia e adolescenza crescendo in un ambiente di fervore credente. Seguendo le orme del padre, Cedric ha iniziato a cantare nel coro giovanile. A nove anni Cedric cantava già da solista, e a undici ha fatto il suo primo concerto, accompagnato da un'intera orchestra. Diplomato in uno dei più prestigiosi Performing Arts Centers d'America - Central Visual and Performing Arts High School in St.Luis - Cedric ha perfezionato il suo talento, diplomandosi in musica e teatro, jazz e musical. Attore, cantante, insegnante a 25 anni, Cedric ha esordito nel mercato musicale come artista gospel con l'album «Psalms of Deliverance». Famose negli Stati Uniti le sue «Bow Down» e «Worship Hin», del suo secondo album. Nel 1999 ha fatto parte del cast del musical «Be Careful, What You Pray For», e nel 2004 in «A House Divided», ottenedo grande successo di critica.

Nel 2001 arriva per la prima volta in Italia e da allora si è esibito in prestigiosi teatri, è stato ospite anche nel Concerto in Vaticano, cantando per Papa Wojtyla. Il 9 dicembre sarà per la prima volta in Bergamasca, a Gandino, accompagnato dal gruppo «High Praise Gospel Singers», giovani talenti dalle straordinarie doti vocali e grande carica umana.

«Evangelizar curando», con don Eugenio per i bimbi boliviani Don Eugenio Coter da più di vent'anni opera a Cochabamba, con impegni a vario livello anche nell'ambito della Caritas locale. Su indicazione dello stesso don Eugenio, i fondi raccolti a Gandino sosterranno quest'anno il programma «Evangelizar curando» predisposto dall'Arcidiocesi di Cochabamba e più in particolare il progetto «Comodores», riferito ai bambini dai 6 ai 15 anni che frequentano le mense scolastiche delle zone periferiche della città.

«La salute – segnala don Eugenio – è un elemento essenziale per il benessere della persona, e coinvolge non soltanto l'aspetto fisico, ma anche quello intellettuale, emozionale, sociale e spirituale della persona. È nostra missione e volontà fare il possibile perché possano essere risolti, o almeno attenuati, i gravi problemi di denutrizione che riguardano la maggioranza dei ragazzi». In questi mesi il progetto ha riguardato in particolare le mense periferiche di Claret I e II, San Josè e Madre Oliva, frequentate da migliaia di bambini e ragazzi. In pratica di tratta di affiancare all'offerta di pasti caldi la possibilità di avviare uno screening per tutti i ragazzi per rilevarne il grado di denutrizione e mettere in atto politiche adeguate (soprattutto a livello di coordinamento) per prevenire un disagio sempre più profondo.

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