La storia di Andrea & Franco
A Lovere incontro con Ervas

Venerdì 23 a Lovere c'è lo scrittore Fulvio Ervas, autore di «Se ti abbraccio non avere paura», libro di grande successo. È la storia vera di Andrea Antonello, ragazzo autistico, e Franco, suo padre che hanno deciso di partire per l'America e attraversarla in moto.

Sulle rive del lago d'Iseo, tre giorni alla scoperta di libri e di chi li scrive. Questo finesettimana a Lovere si terranno tre appuntamenti di «Incontri d'autore», rassegna letteraria estiva promossa dalla Libreria Mondadori del paese, con il patrocinio del Comune di Lovere e la collaborazione di Clorofilla, Albergo ristorante Moderno e ristorante pizzeria Almici.

Venerdì 23 c'è lo scrittore Fulvio Ervas, autore di «Se ti abbraccio non avere paura», un libro che quest'anno ha avuto un grande successo. È la storia, vera, di Andrea Antonello, ragazzo autistico, e Franco, suo padre (nella foto) che hanno deciso di partire per l'America e attraversarla in moto. Tre mesi tutti per loro senza vincoli di tempo e senza alcuna meta. La malattia di Andrea è stata un trauma per la famiglia, Franco è diventato un cavaliere che combatte per suo figlio; un uomo che non si arrende, prova terapie tradizionali, sperimentali, spirituali per combattere questa strana malattia. E poi questo viaggio diverso, insieme padre e figlio, uniti nel tempo sospeso della strada. Tagliano l'America in moto, si perdono nelle foreste del Guatemala. Per tre mesi è Andrea a insegnare a suo padre ad abbandonarsi alla vita. Il loro viaggio esistenziale, più che geografico, ha trovato forma nelle parole di un libro emozionante. Considerato un caso letterario, è stato decretato «Libro dell'anno 2012» dalla trasmissione radiofonica Fahrenheit (Rai Radio 3), ha raggiunto 10 ristampe, traduzioni in varie lingue e si parla di un futuro film che potrebbe essere prodotto da Cattleya. Il libro stesso ha permesso, grazie ai proventi della vendita, di regalare una casa a un ragazzo autistico del Costarica che Andrea e Franco avevano incontrato durante il loro percorso (Fulvio Ervas sarà di nuovo in Bergamasca, a Scanzorosciate, il 27 settembre in occasione di un appuntamento del festival «Fiato ai libri»).

A Lovere invece sabato sarà la volta di Anna Tamburini Torre, scrittrice e giornalista torinese, che presenterà il suo «Due mani, due ali». Un'«intervista» piuttosto straordinaria quella realizzata dell'autrice: è un arcangelo, infatti, che nel suo libro risponde alle domande poste durante «comunicazioni» con l'aldilà.

Domenica, ci sarà Raffaello Incarbone, autore di «Prospettive esotiche». racconti il cui senso si può spiegare attraverso l'aforisma: «Non c'è niente che si ricordi di più di ciò che si vorrebbe dimenticare».

Gli incontri sono a ingresso libero e si svolgeranno sempre alle 21 alla Libreria Mondadori di Lovere. In caso di maltempo si terranno all'Auditorium di Villa Milesi (via Marconi). Info libreria@ mondadorilovere.it e 348-358.1364.

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