Emis Killa lunedì a Le Due Torri
Il rapper presenta il nuovo album

Da campione del freestyle, a campione delle classifiche. Emis Killa (al secolo Emiliano Rudolf Giambelli) è un rapper milanese che ha dimostrato sul campo di sapere il fatto suo, tant'è che è il primo artista italiano ad essere stato invitato ai Bet Hip Hop Awards.

Da campione del freestyle, a campione delle classifiche. Emis Killa (al secolo Emiliano Rudolf Giambelli) è un rapper milanese che ha dimostrato sul campo di sapere il fatto suo, tant'è che è il primo artista italiano ad essere stato invitato ai Bet Hip Hop Awards.

Per chi segue il genere e ne sa, non è cosa da poco. Dopo l'album «L'erba cattiva», i singoli al platino «Parole di ghiaccio» e «Se il mondo fosse», quest'ultimo destinato a raccogliere fondi per i terremotati dell'Emilia, ecco il nuovo album che s'intitola «Mercurio», esce il 22 ottobre e viene presentato dall'artista stesso il giorno, lunedì 21, al centro commerciale Le Due Torri di Stezzano (l'incontro con il pubblico è fissato alle ore 17).

Disco maturo segnato da qualche incontro - Max Pezzali, Skin, J-Ax, Salmo, Giso&Duellz - «Mercurio» racconta il momento di Emis Killa, il rammarico di un cantastorie di quartiere per l'innocenza perduta, nonostante la giovane età. Naturalmente la parola resta centrale nell'ispirazione, anche quando un pezzo come «MB45» va all'indirizzo di Balotelli.

«Assolutamente, ruota tutto attorno a quella. Musicisti e cantanti danno più spazio alle scale, per me le parole vengono prima. Canto ritornelli per aiutare l'ascoltatore a farsi scorrere la canzone addosso, ma non è quella la qualità che spicca. Io me la gioco in un altro modo. Cerco di catturare l'ascoltatore dicendo delle cose che possano essere interessanti: non posso contare solo sulla voce e la faccia, devo sempre trovare le parole giuste».

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