Bellini torna al Donizetticon «I Puritani»

Prosegue la stagione lirica e di balletto dedicata a Leyla Gencer. In programma domenica 12 ottobre alle 15.30 e martedì 14 ottobre alle 20.30 va in scena al Donizetti «I Puritani» di Vincenzo Bellini.Si tratta di un melodramma serio in due parti e tre atti che disegna un percorso in cui la distanza fra vita desiderata e accadimenti porta la protagonista alla disperazione e alla follia. Per l’occasione bergamasca lo spettacolo sarà presentato secondo l’edizione critica curata da Fabrizio Della Seta. L’azione si svolge presso Plymouth, in Inghilterra nel secolo XVII, al tempo di Oliver Cromwell. La storia d’amore si intreccia con lo scontro politico fra il partito dei Puritani e quello degli Stuart, dopo la decapitazione di Re Carlo I.ATTO I. La fortezza di Plymouth: La notizia che Elvira Valton sta per andare sposa ad Arturo Talbo rattrista Sir Riccardo Forth, cui Gualtiero Valton aveva un tempo promesso la mano della figlia. Quando tutto è pronto per la cerimonia, Arturo, partigiano degli Stuart, riconosce in una misteriosa prigioniera la regina spodestata, Enrichetta Maria di Francia, che sta per essere accompagnata in tribunale. Con uno stratagemma, facendola passare per la sua sposa grazie al velo che la stessa Elvira, per gioco, le ha posto sul capo, Arturo riesce a lasciare le mura insieme alla prigioniera. Prima di fuggire, la coppia s’imbatte in Riccardo, che li lascia partire, ben felice di liberarsi del rivale. Alla notizia che il promesso sposo è fuggito con una donna, Elvira impazzisce.ATTO II. In una sala del castello, il buon zio Giorgio racconta con commozione agli astanti la follia di Elvira. Poco dopo la fanciulla compare, vaneggiando e chiamando a sé l’amato Arturo. Giorgio tenta di convincere Riccardo a non trascinare il rivale davanti al tribunale, poiché egli non è il solo responsabile della fuga di Enrichetta. L’occasione della resa dei conti sarà piuttosto l’imminente battaglia tra i puritani e i seguaci degli Stuart.ATTO III. La scena si svolge «in un giardino a boschetto, vicino alla casa d’Elvira». Sotto uno spaventoso uragano, il fuggiasco Arturo, braccato dai soldati dell’esercito puritano, tenta di avvicinarsi alla casa dell’amata, che ode di lontano intonare la loro canzone d’amore. Arturo le risponde con la stessa melodia e finalmente Elvira lo riconosce e lo raggiunge. L’emozione è tale da farle tornare la ragione, ma la pace dura poco: l’esercito irrompe e circonda i due innamorati. Per Arturo è stata già pronunciata la condanna a morte quando uno squillo di tromba annuncia la definitiva sconfitta degli Stuart. Per celebrare la vittoria, Cromwell dispone un’amnistia: le tribolazioni di Arturo ed Elvira sono finite.La rappresentazione sarà preceduta da una serie di appuntamenti preparatori. Questo il programma- Giovedì 2 ottobre alle 20.30Alla Biblioteca Tiraboschi il consueto appuntamento con la Guida all’ascolto. Il regista Paolo Panizza introdurrà il pubblico alla sua lettura dei «Puritani»- Sabato 4 ottobre alle 18Per il ciclo Letture, presso l’Osteria Ai tre gobbi, già locale frequentato da Donizetti nei suoi anni bergamaschi, Tiziano Ferrari di Pandemonium Teatro leggerà pagine da epistolari e biografie dell’epoca in un appuntamento dedicato alla Parigi che vide le rappresentazioni dei «Puritani» e di «Marino Faliero». - Martedì 7 ottobre alle 17Altrettanto consueto l’appuntamento con la «cinematografia a tema operistico» presso l’Auditorium di Piazza Libertà, sul cui schermo sarà proiettato il film «Casta diva» di Carmine Gallone, dedicato a Bellini e alla sua musica.- Giovedì 9 ottobre alle 18All’altrettanto tradizionale «Caffè del Teatro», al Salone Riccardi, Fabrizio della Seta, cui si deve l’edizione critica dei «Puritani», toccherà il compito di raccontare l’opera, mentre il Quartetto Mayr accompagnato al pianoforte da PierAngelo Pelucchi proporrà una serie di pagine dello stesso Bellini.- Sabato 11 ottobre alle 16Presso il Ridotto Gianandrea Gavazzeni del Teatro Donizetti, saranno messi a confronto, in un dibattito aperto al pubblico, esperti donizettiani ed esperti belliniani, che, in riferimento alla scelta di riportare in scena le due opere, «I puritani» e «Marino Faliero», componenti il più volte citato cartellone parigino del 1835, si confronteranno sul valore degli stessi titoli, con attenzione alla produzione dei due autori e al contesto storico che li vide operare.- Sabato 11 ottobre alle 18Avrà luogo, sempre presso il Ridotto Gavazzeni la cerimonia di conferimento del Premio Donizetti, edizione 2008, che, con la partecipazione e la presentazione di Giancarlo Landini, sarà assegnato a Mariella Devia.Informazioni utiliIngressi alla rappresentazioni liriche da 10 a 63 euro.Tel. 035.244483, www.donizetti.org(30/09/2008)

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