Cultura e Spettacoli
Giovedì 10 Febbraio 2005
Cèzanne e Renoir in mostra a Bergamo
Cèzanne e Renoir in mostra a BergamoAll’Accademia Carrara, i capolavori dal Musée de l’Orangerie di Parigi. In contemporanea un’esposizione dedicata alla Pittura dell’Ottocento con 90 opere provenienti dal patrimonio dell’Accademia Carrara, la maggior parte delle quali mai presentate prima
Un importante appuntamento è in programma a Bergamo, all’Accademia Carrara, fino al 3 luglio: la mostra dal titolo «Cèzanne Renoir. 30 capolavori dal Musée de l’Orangerie». Curata da Pierre Georgel, direttore del Musée de l’Orangerie, da Giovanni Valagussa, responsabile del servizio dell’Accademia Carrara, da Francesco Rossi, ex direttore dell’Accademia Carrara, l’esposizione presenta, per la prima volta in Italia, 32 dipinti che costituiscono un nucleo fondamentale del patrimonio del Musée de l’Orangerie di Parigi.
Quattordici saranno i lavori di Paul Cézanne, che vanno da «Il pranzo campestre» del 1873-1875, a «Nel parco di Chateau Noir» del 1898-1900, passando per le celebri nature morte degli anni ottanta, fino ai ritratti della signora Cézanne sempre degli stessi anni. Sedici, invece, le opere di Auguste Renoir, da «Ragazze al piano» del 1892, uno dei pezzi più importanti e celebrati dell’artista francese, ai famosi ritratti di donne, alle nature morte, fino ai ritratti del figlio Claude che gioca o vestito da pagliaccio. Saranno inoltre esposti un Picasso e un Matisse, pure provenienti dalla collezione Guillaume, che contribuiranno a illustrare i contenuti scientifici dell’esposizione.Il percorso espositivo offrirà al visitatore gli strumenti per comprendere più a fondo l’importanza storica e artistica del complesso fenomeno impressionista attraverso i suoi due più emblematici protagonisti. Si presentano infatti le personalità opposte e complementari di Paul Cézanne e Auguste Renoir, che dell’Impressionismo francese rappresentano, in un certo senso, i due «poli». Le loro distinte interpretazioni artistiche, quella geometrica e prospettica che giunge fino alla scomposizione per forme solide, su cui lavora Cézanne, e quella pittorica, cromatica e luminosa interpretata da Renoir, hanno rivestito il ruolo di ponte verso l’arte moderna. Se Cézanne, sistematico ricercatore della struttura formale dell’immagine, fu l’ideale maestro di Picasso e del cubismo, Renoir, esponente di punta della pittura giocata sulla visione istantanea e sul valore espressivo della luce e del colore, ispirò Matisse e i Fauves.
In contemporanea all’esposizione «Cézanne Renoir», l’Accademia Carrara presenterà, riaprendo e riallestendo il primo piano del palazzo storico - normalmente chiuso al pubblico - una mostra dedicata alla pittura dell’Ottocento, con 90 dipinti provenienti dalla sua ricca collezione, molti dei quali mai esposti prima. Tra questi, opere di Cesare Tallone, Giuseppe Diotti, Giovanni Carnovali detto Piccio, Andrea Appiani, Costantino Rosa, Francesco Hayez, Carlo Mancini, Giuseppe De Nittis, Giuseppe Pellizza Da Volpedo. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto culturale biennale del Comune di Bergamo che intende documentare e valorizzare il patrimonio cittadino, storico e artistico conservato in città, sul tema dell’Ottocento.
Informazioni utili
Accademia Carrara, via San Tomaso, 53
Orari della mostra: tutti i giorni 10-21, giovedì 10-22; lunedì chiuso
Biglietti: intero €8; gruppi €6; scuole €3 (non vi sono diritti di prevendita per le prenotazioni dei gruppi)
Catalogo: SKIRA
L’esposizione dedicata alla pittura dell’Ottocento sarà visitabile gratuitamente esibendo il biglietto d’ingresso della mostra «Cézanne Renoir».
www.cezannerenoir.itPer prenotazioni gruppi:
Cobe Direzionale
Tel. 035 218041
Fax 035 240411
(10/02/2005)
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