«Hansel Grethel»

Giovedi 17«Hansel Grethel»Liberamente ispirato alla fiaba omonima di Jacob e Wilhelm GrimmCoreografia e danza: Silvia Bertoncelli, Giorgio GobbiMusiche originali: Marco RemondiniProduzione: Ersiliadanza

Liberamente ispirato alla fiaba omonima di Jacob e Wilhelm Grimm, lo spettacolo è dedicato ai bambini abbandonati, raggirati, venduti e sfruttati, quelli che tessono tappeti, quelli che cuciono palloni per i loro coetanei più fortunati, quelli mandati a rubare, ad elemosinare, a vendere rasoi e fazzolettini ai semafori delle grandi città, a quelli di cui non si sa più nulla.

Una danza colorita, densa di curiosità e fiducia, che tende come lo spirito fresco dei bambini all’happy end delle favole, per due attori interpreti che negli anni hanno accumulato una sviluppata ed ineccepibile sensibilità di lavoro in coppia nella compagnia Ersilia Danza.

Ersilia è il nome di una delle città invisibili narrate da Italo Calvino, autore che Laura Corradi, la fondatrice, ha scelto più di una volta quale riferimento letterario per le sue coreografie.

La compagnia, costituita nell’87, inizia la propria attività vincendo il Primo Premio per la Coreografia al Concorso Internazionale Città di Cagliari e in seguito il Premio del Presidente al Concour International Choregraphique Prix Volinine di Parigi. Successivamente le coreografie di Laura Corradi sono invitate a numerosi festival e rassegne, prevalentemente in Italia, Francia e Olanda. Nel gennaio 2001 Ersilia rappresenta la danza contemporanea italiana ai Repérages organizzati da Danse à Lille a Lille in Francia.Nel 2001 produce "La Mandria, con tutto il corpo che c’è" che debutta in luglio a Polverigi; nel novembre dello stesso anno è invitata a creare uno spettacolo in coproduzione con il Teatro Pergolesi di Jesi e Inteatro-Polverigi dal titolo "Sia pure come brivido"su musiche originali di G.Battistelli, G.Marini e L.Ceccarelli. "L’ora del bagno" è la nuova produzione 2003, coprodotta con il Comitato delle Celebrazioni del 50° anniversario della fondazione del Festival Internazionale del Teatro Universitario di Parma, che ha debuttato nell’aprile scorso al Teatro Regio di Parma.

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