Drosophila, moscerini e fruttaall’Auditorium di Piazza Libertà

Secondo appuntamento con «Soirée Matinée», la rassegna «bifronte» curata all’auditorium di piazza Libertà da Arts, Fondazione Bernareggi, Gioventù Musicale, Suonintorno e Csc Danza. Si tratta di Drosophila, di e con Rosita Mariani e Cinzia Severino (che firmano coreografie, regia e danza), su drammaturgia di Gigi Gherzi, in scena giovedì sera 27 novembre alle 20.45 (in replica il 6 febbraio alle 10. Info: [email protected], tel. 035-211211). Come tutti gli appuntamenti di questo cartellone, anche Drosophila debutta in serale ma avrà una replica al mattino, per le scuole, nei prossimi mesi. Il dato originale dello spettacolo - che non per caso porta come sottotitolo «Clownerie scientifica sul moscerino della frutta» - è l’innesto (ironico) della vicenda della famosa Drosophila (per decenni al centro degli esperimenti sul dna) sulla ricerca sul corpo e l’identità femminile condotta dalle autrici. Il corpo delle danzatrici è sottoposto all’esperimento della scena, come il moscerino della frutta era ed è soggetto all’esperimento di laboratorio. Un corto circuito divertente, dove l’ironia serve a raccontare gli esseri umani, dissolvendo la categoria della coreografia nel più vasto ambito del linguaggio corporeo. È un gioco, ma fino a un certo punto. Molta danza contemporanea pone al centro la questione antropologica: chi siamo, come ci rapportiamo allo spazio e al tempo, cosa stiamo diventando. Fa tutto parte della riscoperta e della rivalutazione del corpo nelle arti, dagli anni ’60 in avanti. E non è ancora finita. (27/11/2008)

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