Il pittore bergamasco Fausto Bravo espone in questi giorni una sua personale al Centro Culturale San Bartolomeo. La mostra è a carattere benefico, per cui l’intero ricavato della vendita delle opere sarà devoluto a favore di padre Pedro Balzi, sacerdote diocesano missionario in Bolivia.
Fausto Bravo propone una serie di dipinti a tematica principalmente paesaggistica. I suoi sono paesaggi che si ispirano a «visioni» di Bergamo Alta, di ambienti, località e montagne della «sua» Valle d’Aosta (è nato nel 1934 a Bollengo, in provincia di Torino, ma dal 1975 è residente ad Albino). È un autodidatta, ma le sue opere rivelano una esperienza collaudata, il che gli permette di manifestare una precisa sicurezza nel disegno e una lodevole padronanza del cromatismo, improntato su accentuati contrasti tonali ma sempre ben equilibrati negli accostamenti, così da ottenere una melodica armonia che supera ogni velleitaria autocompiacenza. Il suo stile figurativo lo impegna ad una realizzazione dell’immagine più che mai aderente alla realtà e, quindi, al soggetto preso in esame. o
Da ciò scaturisce una pittura che è per davvero espressione degli intimi sentimenti di Fausto Bravo, il suo desiderio di offrire immagini che siano un canto alla natura nelle sue più svariate bellezze, i cieli «fatti» d’azzurro, le campagne e i borghi immersi nella fantasmagoria dei fiori e delle piante che, in autunno, si rivestono di svariati colori dai verdi agli arancioni, le montagne innevate che svettano nell’immensità di panorami stupendi, e così via. Un vero messaggio di serenità, di pace e di solitudine quello che ci propone Fausto Bravo, messaggio che vale la pena ammirare a lungo.
Informazioni utili
Durata della mostra: fino al 10 ottobre. Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19,30.
Centro Culturale S. Bartolomeo, largo Belotti, 1 - Bergamo Lino Lazzari
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