I colori e le emozioni di Maranno Esposizione in agosto a Dorga

Continua anche quest’anno la tradizionale mostra personale del pittore Maranno a Dorga. Ormai egli può dirsi «di casa» in questa meravigliosa località montana della Valle Seriana per le più che numerose stagioni estive da lui qui trascorse e durante le quali egli ha presentato ai cittadini e ai villeggianti le sue opere di disegno e di pittura.

Maranno è da tempo conosciuto sia per le numerose personali da lui prescritte in importanti gallerie d’arte sia italiane che straniere, ma egli è soprattutto conosciuto per la singolarità e l’originalità delle sue opere e delle tematiche da lui trattate che abbracciano i campi di grano, i fondali marini, le lotte tra galli, i paesaggi esoterici, le «vedute» di Bergamo Alta e così via.

Sono proprio queste tematiche ad esprimere in pienezza la personalità del pittore Maranno, nata sì in un ambiente familiare che sinceramente amava l’arte (il papà è stato un valente pittore), ma che si è sviluppata in seguito attraverso l’esperienza e la volontà di offrire, con la «sua» arte, immagini pittoriche sempre più toccanti sul piano della emotività. Del resto un dipinto deve suscitare una emozione, allo stesso modo di un canto o di un brano musicale. Senza emozione non c’è arte.

Maranno pertanto si è affidato alla natura chiedendo a questa le migliori ispirazioni per la sua creatività artistica. E la natura si è dimostrata per davvero prodiga nell’offrirgli spunti di poesia e di fascino con le sue più svariate bellezze, dando a Maranno l’opportunità di scelta tra una variegata gamma di soggetti, da lui riportati poi sulla tela con una sequenza cromatica per davvero ammirevole. Di conseguenza i suoi dipinti hanno sempre ricevuto sincero plauso sia dal pubblico che dalla critica, avendo trovato in Maranno un pittore dotato di sensibilità poetica.

Durata della mostra: fino al 28 agosto. Orari: tutti i giorni, eccetto il martedì dalle ore 17 alle 19,30; sabato e domenica dalle 10 alle 12,30, dalle 16 alle 19,30 e dalle 21 alle 22,30.

Sala esposizioni, via Fantoni, Dorga (Bergamo)Lino Lazzari