I fiori di Pina Barcella Una mostra nell’ex Ateneo

Presenta in questi giorni una sua personale presso la sala dell’ex Ateneo in Città Alta, la pittrice bergamasca Pina Barcella, con una serie di opere che riflettono il suo particolare impegno a tradurre in immagini pittoriche suggestive tematiche floreali che da sempre l’hanno qualificata come «pittrice dei fiori».

La realtà di questo mondo in cui predomina la bellezza di un creato esclusivamente all’insegna di miriadi di colori a formare una bellezza che mai ci si stancherebbe di ammirare, Pina Barcella la ricrea sulla tela con la vivacità della sua immaginazione e, ciò che conta, della sua interpretazione. La fantasia di questa artista avrebbe ben poco da «creare» in quanto i fiori non possono cambiare la loro identità anzi, al contrario, è necessario che questa identità rimanga quale è (una rosa è una rosa, una garofano è un garofano, e così via). Tale fantasia si rivela invece, e tutto ciò a vantaggio dell’espressione artistica di Pina Barcella, nella composizione, dove i fiori danno a vedere di costituire un vero e autentico giardino ordinato in preciso ordine armonico nella stesura e nel cromatismo. Si tratta, in definitiva, di dare a questi fiori una loro precisa collocazione che, in certo senso, diventa irreale ma che viene accettata e condivisa nella sua «presenza» d’ambientazione ben costruita nel suo insieme. E Pina Barcella vi riesce, con l’aiuto anche di quel supporto di originalità che le permette di introdurre graziosi volti di giovani donne nel contesto dei numerosi fiori raffigurati, quasi ad aggiungere bellezza a bellezza. Ed è qui che si manifesta la capacità interpretativa di questa pittrice. Alla quale riconosciamo pure l’abile interpretazione di alcune figure femminili a «figura intera» ambientate interamente in atmosfere delicate e trasparenti, figure che vanno a completare questa mostra personale unitamente a vari paesaggi sia della nostra città di Bergamo come della città di Venezia. Come nota di cronaca aggiungiamo che Pina Barcella, oltre a diverse esposizioni e collettive in gallerie italiane e straniere, ha pure ottenuto apprezzabili e prestigiosi premi in vari concorsi.

Lino Lazzari

Durata della mostra

fino al 3 luglio

Orari

da lunedì a venerdì dalle 16 alle 19.30, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.30.

Dove

Sala ex Ateneo, Piazza del Duomo - Bergamo

(27/06/2005)

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