«I Garibaldi dopo Garibaldi» Apre la mostra al museo storico

Venerdì 23 aprile alle 17.30 al Museo Storico (ex convento di San Francesco) in Piazza Mercato del Fieno apre la mostra «I Garibaldi dopo Garibaldi». Due settimane dopo, il 7 maggio sarà invece inaugurato il nuovo museo della Rocca in Piazza Brigata Legnano. Madrina della mostra sarà Annita Garibaldi, pronipote di Giuseppe Garibaldi. Ventiquattro i pannelli che documenteranno l’unione di Giuseppe e Anita, la costituzione della famiglia, la vita dei tre figli senza trascurare la discendenza ulteriore fino ai nipoti. Patrocinata dal Ministero per gli italiani nel mondo, la mostra si propone di studiare la famiglia Garibaldi restituendo ad ognuno la propria storia e fisionomia. La mostra è aperta fino al 16 maggio. Informazioni sul sito www.ereditagaribaldi.net

Parallelamente per cento italiani, di cui ottanta studenti (venti dei quali bergamaschi dell’Esperia e dell’Istituto aeronautico A. Locatelli, dell’Istituto Vittorio Emanuele e dell’Istituto magistrale) cercheranno di ripercorrere le orme dei Mille grazie alla crociera patriottica con l’Amerigo Vespucci organizzata dalla Fondazione Bergamo nella storia onlus e dallo Stato maggiore della difesa. I ragazzi selezionati arriveranno a Bergamo nel pomeriggio del 6 maggio, ospiti del Comune di Bergamo, e la mattina successiva parteciperanno all’inaugurazione ufficiale del nuovo museo alla Rocca vestiti con una camicia rossa.

Sabato 8 maggio gli studenti parteciperanno alle iniziative organizzate dal Comune di Genova per rievocare la partenza delle navi dei garibaldini da Quarto, mentre nel pomeriggio è previsto il trasferimento a Orbetello dove il giorno successivo saranno protagonisti di una crociera sulla nave Amerigo Vespucci. Lunedì 10 maggio raggiungeranno la città di Marsala con un aereo militare C130. Chiuderà la manifestazione un corteo storico nelle vie della città in calendario per l’11 maggio, mentre sulle coste la marina militare simulerà uno sbarco di incursori.

II nuovo museo della Rocca è invece organizzato attraverso una linea cronologica che facilita la visita. L’approfondimento delle linee tematiche è affidato ad aree delimitate in cui si tratteggia lo sviluppo dell’economia, dell’istruzione e dell’assistenza a Bergamo lungo un arco cronologico che va dal 1797 al 1870. La nuova esposizione in Rocca descrive i mutamenti sociali, economici, politici e culturali in città e provincia dalla fine del ’700 fino al 1870.

(15/04/2004)

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