Le mostre del mese

Zaccaria Cremaschi espone nello show-room di «Ligne Roset»
Scultura e pittura, seguendo strade linguistiche profondamente diverse, convivono negli spazi dello show-room di «Ligne Roset» (via Trecourt 3, zona Loreto) in una mostra organizzata in collaborazione con lo Studio d’Arte Marco Fioretti. Il pittore è Zaccaria Cremaschi che con le sue incandescenti vedute lagunari, la pastosa stesura delle nature morte e i verdi sfolgoranti, a tratti resi quasi fluorescenti da improvvise acidità, di certi scorci di natura ha saputo declinare in maniera personale e profondamente contemporanea i soggetti prediletti dalla tradizione pittorica figurativa e in particolare la lezione di Trento Longaretti.

Giuseppe Rumi alla Galleria Vanna Casati
La Galleria Vanna Casati di via Borgo Palazzo 42 ospita fino all’ 11 novembre il raffinatissimo lavoro con il quale Giuseppe Rumi, artista che vive e opera a Palazzolo sull’Oglio, affronta il dialogo cruciale tra pittura e materia. Nelle opere di Rumi da una parte la pittura sembra farsi materia, mimetizzandosi con i baluginii e i livori grigi del piombo e conquistando nuove dimensioni estroflettendosi con sensualità nello spazio. Dall’altra parte la materia si avvicina alla pittura e la superficie dell’acciaio, lavorato con la fresatrice, vibra di segni graffiati, giochi di luce e ombre di immagini riflesse.

Collettiva bergamasca alla Galleria L’Ariete di Ponte San Pietro
Quattro artisti bergamaschi e quattro alfabeti espressivi diversi sono a confronto fino al 3 novembre nella collettiva proposta dalla Galleria L’Ariete di Ponte S. Pietro (Largo IV Novembre 11): dalle forme distillate in geometrie da Redolfi alla trama graffiata e graffiante di Clivati; dalle taglienti composizioni di Elitropi alla luce artificiale che trasforma in fantasmi le figure di Rocchi, fino alla materia densa e succosa delle nature morte di Pirovani.

Meilde Calegari al Municipio di Albino
Il "Paesaggio umano" di Meilde Calegari è ospitato fino a domenica 27 ottobre negli spazi del Municipio di Albino (piazza Libertà 1). Emozioni interiori, memoria e drammi contemporanei si esprimono in un caleidoscopio di forme e di colori creato dall’artista attraverso una materia del tutto singolare: frammenti e ritagli di pelle. Da improvvise sovrapposizioni e insolite associazioni nascono composizioni visionarie, piene di luce e di movimento e superfici che vibrano di continuo tra increspature, pacate distensioni e strappi laceranti.

Si segnalano infine le seguenti mostre personali
- «Fumo e profumo» di Casadio, alla Galleria Arsmedia di via S. Tomaso 49/B
- Vinicio Boscaini, fino al 31 ottobre alla Galleria d’arte Gelmini di Borgo S. Caterina 35 - Mariateresa Conti in mostra fino al 3 novembre allo Spazio Arte di Fara Gera d’Adda (via Longobardica 1).

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