«L’opera da tre soldi» in scena ad Ambivere

«L’opera da tre soldi», evento vocale liberamente tratto dall’opera di Bertold Brecht, sarà messo in scena dalla compagnia teatrale «Quellidellunedì» giovedì 24 luglio alle 21 ad Ambivere, nel cortile del Fiola in via De Gasperi, nell’ambito della rassegna «Arte e Musica nei Cortili 2003» organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Ambivere

«L’opera da tre soldi»: uno spettacolo tra teatro e musica dove al dialogato si alternano canzoni drammatizzate e recitate con l’accompagnamento della chitarra e il flauto. Parodia del melodramma e vivace rappresentazione della malavita londinese del Settecento.

Nella Londra del primo Novecento, in un universo brulicante di miserabili, furfanti e prostitute, lo strozzino re dei mendicanti Gionata Geremia Peachum cerca di consegnare al boia lo sgradito genero Mackie Messer, che gli ha portato via la figlia Polly. Vano tentativo, però: imprigionato dopo colpi di scena, tradimenti e fughe, Mackie, già sulla forca e con il cappio al collo, vedrà provvidamente ribaltato il proprio destino.

Brecht intende mostrare e sottolineare con «L’opera da tre soldi» l’impressionante analogia fra lo spietato mondo della malavita e il non meno spietato mondo degli affari. I punti fermi del «messaggio» dell’opera sono le constatazioni di Peachum e famiglia sull’«incertezza degli umani rapporti» e sull’«inadeguatezza degli umani sforzi».

(21/07/2003)

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