«MPR2020»

Giovedi 17 Coreografia: Tino SchepisInterpreti: Tino Schepis e Francesca PrandinaMusiche: Nine Inch NailsDisegno luci: Giovanni SegattiniCostumista: Alfonso AndreoliFotografia: Silvia PennacchioVideoproiezioni: Andrea Marchi

Evoluzione di «Spettri», il solo che ha segnato l’esordio individuale di Tino Schepis, MPR 2020 nasce dall’attenta osservazione del mondo animale rielaborata in chiave futuristica e fantascientifica. Movenze primordiali si alternano a secchi movimenti meccanici dialogando con suoni metallici nella creazione di effetti di forte contrasto dinamico. L’incessante successione di immagini proiettate sullo sfondo corre parallela all’azione scenica. Le esplosioni di energia dei corpi in movimento sono accompagnate dalle visioni di una natura dirompente accostata a figure tratte dall’immaginario fantascientifico. La coreografia esplora le infinite possibilità dischiuse dalla relazione a due, l’incontro con una nuova entità che scatena una lotta per l’affermazione della superiorità a partire dalla conquista del territorio. Lo scontro con l’altro si rivelerà una tappa fondamentale nel travagliato percorso che conduce verso la comprensione della propria natura…

Tino Schepis nasce a Milano; dal 1995 segue il maestro internazionale Daniel C. Tinazzi in Europa e con lo stesso lo Steps di New York. Continua il perfezionamento con altri maestri tra cui Roberto Zappalà, Virgilio Sieni, Ivan Wolfe, Stephen Petronio e Maguy Marin. Nel 1988 danza con Ariella Vidach, Monica Farnè ed Enzo Procopio; sempre nello stesso anno entra nella compagnia di Eugenio De Mello con cui vivrà esperienze significative con spettacoli in Italia e all’estero.

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