Personale di Marcello Bonomi in mostra a Treviglio

Il pittore bergamasco Marcello Bonomi espone in questi giorni una sua personale a Treviglio nella Sala espositiva 2-ex Upim, in piazza Garibaldi 10. L’artista, che vive e lavora a Nembro, è ormai ben conosciuto sia in provincia che in varie altre località lombarde per le varie esposizioni da lui realizzate ma, pure e soprattutto, per la sua opera di impareggiabile restauratore d’antichi e pregevoli dipinti.

Per quanto riguarda il disegno e la pittura Marcello Bonomi si avvale degli insegnamenti acquisiti prima nello studio del maestro concittadino Battista Galizzi, poi all’Accademia di Venezia e, infine, a quella di Brera a Milano.

Per il restauro, invece, suo maestro fu Mauro Pellicioli, con il quale poté affrontare le prime esperienze di assoluta necessità per le impegnative commissioni rivolte ai restauri di preziose pale d’altare, quadri, affreschi, di chiese e di cattedrali. Un «lavoro», il suo, oltremodo apprezzato per la scrupolosità attenta del restauro, la competenza in tale campo, la capacità di riportare all’antica origine capolavori d’arte che il degrado aveva in gran parte deturpato e rovinato.

La pittura, comunque, è sempre stata per Marcello Bonomi l’attrattiva più avvincente dato che in questo «esercizio» può dare sfogo alla sua personalità di artista, alla sua spontanea creatività, al suo ideale di far rivivere sulla tela le sue più intime emozioni. Da sempre Marcello Bonomi ha familiarizzato con tavolozza e pennelli, riuscendo a proporre immagini soffuse di delicata poesia, in un contesto cromatico che esalta la bellezza del paesaggio, della natura morta, della figura, in una aureola di luminosità che sa di vero incanto.

Ogni soggetto da lui trattato è infatti un’esaltazione del creato, dove è possibile trovare atmosfere e ambientazioni sempre rispondenti al dato di fatto ma «trasformate» da una più che profonda interpretazione. Giustamente Giuseppe Scaravaggi, nella presentazione dell’attuale mostra scrive: «Marcello Bonomi ha fatto della pittura una scelta di vita, una ragion d’essere, un ideale stabile nel tempo, un traguardo da raggiungere, una meta da conquistare, il tutto in un continuo divenire».

Informazioni utili

Durata della mostra: fino al 17 ottobre

Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.30.

Sala espositiva 2 - ex Upim, piazza Garibaldi 9 - Treviglio

(05/10/2004)

Lino Lazzari

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