Sergio Sarri a Palazzolo

Cosa possano suggerire ad un pittore le immagini che presenta il grande schermo del cinematografo ce lo fa comprendere Sergio Sarri con la sua personale allestita in questi giorni presso la Galleria d’arte "Studio F. 22" di Palazzolo intitolata appunto "Effetto cinema".

Sergio Sarri, che è nato a Torino nel 1938, ha iniziato la sua attività artistica a partire dai primi anni Sessanta e incominciando, da allora, una serie di lunghi viaggi sia in Europa che negli Stati Uniti, dopo aver seguito gli studi alla Brera di Milano e a Parigi. Le opere che egli presenta in questa sua attuale rassegna sono una risultanza di attente riflessioni che il mondo del cinema e i personaggi che vi si collegano hanno da sempre proposto e che da Sergio Sarri sono state "sviluppate" con immagini pittoriche strettamente collegate alla tematica che egli si è proposto di riprendere. Ne sono venuti dei dipinti che vanno ben oltre la semplice raffigurazione di ambienti e di star della celluloide, allo scopo di penetrare nell’intimo di una realtà che il più delle volte è solo finzione e immaginazione ma che, di fatto, nasconde una serie di problematiche riferite alla vanità e alla spettacolarità. Con più che obiettiva constatazione il critico Mauro Corradini così scrive in un suo saggio: "Sarri sa bene che misurandosi con l’immagine del cinema non può attenuare il suo disagio di fronte al progressivo processo di spogliazione delle potenzialità umane, sopraffatte da un’invadente tecnologia. In questo ciclo il suo soggetto d’amore è ad un tempo luogo di alienazione - come ogni creazione mitica -; aiuta a comprendere, ma allontana dal vero. Per questa ragione i contrasti iconografici in cui appaiono gli idoli di questa storia così avvincente, come è quella cinematografica, continuano a comparire in un ambiente segnato dal freddo del colore al neon, dall’assenza di profondità dell’immagine, dalla pura bidimensionalità della raffigurazione". Ci troviamo di fronte, come si può notare, ad una interpretazione pittorica preziosissima sotto il profilo concettuale, per invitare gli osservatori ad approfondire il meglio possibile le problematiche che Sergio Sarri appunto propone con le sue prestigiose opere.

(Nella foto: Belle de jour - 1994)

Informazioni utili

Durata della msotra: fino al 16 maggio. Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

Studio F.22 Modern Art Gallery, Palazzolo (Brescia); tel e fax 030.74.01.001; http:/www.tzm.it/studiof22; e-mail [email protected]

Lino Lazzari

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