Sipario: è di scena la poesia La danza teatrale di Giorgio Rossi

Erbamil questa volta ci presenta un testo pieno di poesia. «Alma» è un monologo di Giorgio Rossi che, partendo da una poesia di Pablo Neruda, tocca sentimenti forti come l’amore, la solitudine e la sensazione della morte. Alma, che in casigliano significa anima, si arricchisce anche delle poesie di Cesare Pavese e gli aforismi e le magie di Alda Merini. Lo spettacolo è in programma sabato 13 novembre all’Auditorium Comunale di Ponteranica.Il quarto assolo di Giorgio Rossi, Alma, partendo da una poesia di Pablo Neruda, tocca sentimenti forti come l’amore, la solitudine e la sensazione della morte. Alma, che in castigliano significa "anima", contiene nel suo suono: alba, animale, arma, Karma, calma, labbra, larva, rabbia, lacrima, lamento, lontano: «Io sono il passero che dorme sulla tua anima….». Il lavoro verte sul contrasto e l’opposto che è in noi, e il desiderio di reagire a questa inesorabile condizione. Le musiche che accompagnano il lavoro, diventano in certi momenti un tutt’uno con la danza e la parola. Gli autori sono: De Andrè, King Krimson, Death in Vegas, John Oswald. Malgrado nello spettacolo l’elemento evocativo sia determinante, lo spettatore è sempre spinto a costruirsi un suo percorso, riconosce sempre qualcosa che è legato alle proprie esperienze, al proprio sentire la vita. Il teatro poetico del movimento è una definizione che può avvicinarsi a ciò che Rossi tenta di proporre in scena.

Informazioni: Auditorium di Ponteranica, via Valbona, 73 - Ponteranica. Inizio alle 21. Ingresso: interi 9 euro, ridotti 7.50 euro. Per informazioni e prenotazioni Erbamil tel. 035.573876

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