Non solo prosa: il nuovo anno del teatro Donizetti segna il debutto della stagione di danza. Ad inaugurare la rassegna - quattro appuntamenti in tutto, fino all’8 marzo - è uno dei grandi classici del balletto, Lo schiaccianoci, con cui Ciaikovskij diede il via a una rivoluzione, capace di riverberare i suoi effetti su tutte le arti dello spettacolo del ’900. A Bergamo Lo schiaccianoci arriva (8 gennaio) nella versione della russa Opera di Stato di Krasnoyarsk.
Se il debutto è all’insegna della tradizione, il prosieguo del cartellone è in linea con la scelta, per così dire «ecumenica», delle ultime due stagioni. Nell’arco di cinque spettacoli in quattro serate, il pubblico (che fino ad oggi non ha mai tradito, e che fa anzi supporre che ci sia spazio anche per un ulteriore incremento dell’offerta) potrà passare in rassegna il balletto, la danza moderna, la coreografia contemporanea e il ballo etnico. Dopo Lo schiaccianoci, ci saranno (20 gennaio) un altro classico come Petruska (ma nella versione dell’Aterballetto diretto da Mauro Bigonzetti) e una coreografia originale come Cantata, a cui seguiranno uno sperimentatore come David Parsons (The Parsons Dance Company, 24 febbraio) e Boda flamenca di Antonio Marquez (8 marzo).
Forse gli appassionati preferirebbero da un lato una maggiore frequentazione del repertorio classico, dall’altro lato una più decisa esplorazione delle forme contemporanee. In realtà, la scelta compiuta dal Donizetti ha un suo senso preciso, condivisibile senza riserve: oggi la danza è plurale, ed è questa varietà a renderla così viva e in evoluzione. È importante dare al pubblico la percezione di tale ricchezza.
Va dato atto che anche stavolta la qualità media è ottima. L’Opera di Stato di Krasnoyarsk perpetua l’eccellenza tecnica della scuola russa. L’Aterballetto è una delle poche compagnie italiane di livello internazionale. Parsons è uno dei grandi innovatori del linguaggio coreografico. E Marquez è uno dei grandi nomi del flamenco.
Informazioni utiliInzio spettacoli: ore 20.30.
Ingresso platea e palchi: euro 19/11, gallerie: 11/8.
Abbonamenti: 56/31.
Info: http://teatro.gaetano-donizetti.com, tel. 035/4160602. (01/01/2004)
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