Temi sacri e comicità in tre teatri della provincia

Tra gli appuntamenti nel cartellone teatrale di questa sera, venerdì 11 giugno, «On the Beach» di Luca Doninelli (un racconto recitato nel contesto di una serata enogastronomica a San Paolo d’Argon, nell’ambito di «DeSidera») e lo scapigliato «Circo polenta» prodotto da Ambaradan e Teatro Distratto, in scena a Ponte San Pietro per «Ponteatro», hanno un filo conduttore: il gusto per un divertimento leggero, fine, disimpegnato con intelligenza.

«On the Beach», nel chiostro dell’Abbazia di San Paolo d’Argon alle 21 (ingresso libero, replica il 18 giugno a Monasterolo del Castello), rielabora il racconto evangelico del pasto consumato sulle rive del Lago di Tiberiade. Sulle tracce de «Le nozze di Cana» visto l’anno passato, Doninelli riscrive e narra un brano della storia evangelica della salvezza, a partire da una riacquistata dignità umana. Dignità che si svela nell’intimità di una situazione conviviale. Il racconto è incastonato all’interno di una serata che prevede una degustazione di Valcalepio bianco, guidata dall’enologo Paolo Massobrio del Club Papillon e accompagnata da pesci fritti. Il tutto in collaborazione con il Consorzio tutela Valcalepio e nell’ambito di «DeSidera», organizzata dal Centro culturale «Nicolò Rezzara».

Di altra natura «Circo polenta», il secondo appuntamento della rassegna «Ponteatro», organizzata alla corte Stall Lonc di Ponte San Pietro , da Enzo Valeri Peruta per conto del Comune e della Biblioteca (alle 21, ingresso euro 5, gratuito under 14, in caso di maltempo al teatro dell’oratorio di Locate). Eppure lo spettacolo parla, attraverso la clownerie, il teatro di strada e il registro del comico, della stessa cosa: un’umanità fragile, comica in quanto debole, teneramente ingenua.

«Circo Polenta» è la storia surreale di un circo formato da una sbandata famiglia bergamasca, i Togne (Primo, Mansueto, Bortolo e Cherubino, cioè Lorenzo Baronchelli, Pier Frugnoli, Ettore Giuradei e Massimiliano Maccarinelli), dove tutto deve essere «a bolla, in linea e a filo». Buon sangue non mente.

C’è un altro appuntamento domani e fa parte della rassegna «Experimenta», organizzata dal Laboratorio Teatro Officina con il sostegno della Fondazione della comunità Bergamasca: a Cologno al Serio , in piazza Agliardi alle 21.30, va in scena «Mike Attack» di Kristjan Ingimarsson. Ottimo mimo e buon clown, l’attore Ingimarsson è la dimostrazione vivente di come si possa far ridere, tanto e bene, anche senza tormentoni, barzellette o parolacce. Anzi, senza proprio parlare. Basta avere talento, tecnica e idee: come si diceva una volta. In caso di maltempo, lo spettacolo sarà all’auditorium comunale delle scuole medie di Cologno.

(11/06/2004)

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