Tutta la storia di Bergamo in un dipinto di Assolari

«Per le antiche vie» è il titolo della personale che il pittore bergamasco Luigimaurizio Assolari presenta a Cologno al Serio nella sala del Cavallo del Municipio con l’originale opera in muro ed affresco di mq 14.40 si superficie.

Si può dire che in questo dipinto c’è l’intera storia di Bergamo e della Bergamasca «raccontata» con eloquente immagine pittorica. Infatti Luigimaurizio Assolari fa rivivere, attraverso i numerosissimi personaggi che compaiono nel «racconto» e gli stupendi monumenti architettonici di Città Alta particolarmente (chiese, palazzi, ecc.), una sequenza di tradizioni, di costume, di leggende che si legano al tempo attuale nella coreografia dei secoli passati.

Di Bergamo e della Bergamasca autorevoli scrittori hanno «cantato» ogni bellezza nei loro libri di prosa e di poesia, e qui Luigimaurizio Assolari ne fa un compendio illustrativo di impareggiabile bellezza artistica. Il pittore, già affezionato a tematiche con sfondo storico (e non solo della nostra terra), ora dà a vedere una "sintesi" dove ogni gente di paese può riscontrare un poco della poesia che si collega ai propri antenati per mezzo di rievocazioni a carattere sia religioso che profano.

Nulla è tralasciato per quanto si riferisce alle attività artigianali e ludiche, alle sagre espressione di una fede religiosa vissuta con serietà e coerenza, le «storie» che la fantasia popolare ha inventato inserendovi racconti di briganti, di streghe e via di questo passo. Non è qui possibile stare a descrivere anche nei minimi particolari l’affascinante «racconto» che narra Luigimaurizio Assolari passeggiando «per le antiche vie» dei nostri borghi di città o di paese. È necessario pertanto sostare a lungo davanti ad ogni figura, ad ogni scena di genere, ad ogni bellezza locale scrupolosamente dipinta, per addentrarsi il più a fondo possibile nell’interpretazione che ne ha dato il bravo pittore. Del quale è superfluo sottolineare la genialità del suo dipinto studiato nell’insieme, nella struttura compositiva che non lascia «respiro» di sorta, quasi debba trattarsi di un romanzo che non concede soste al lettore, la capacità di riunire l’una all’altra ogni realtà, per nulla aggravando l’armonia complessiva. Il tutto con una vivacità di cromatismi che permettono di scoprire movimenti di masse in perfetta coordinazione tra loro.

È un’opera, questa di Luigimaurizio Assolari, che ben torna a suo onore per la convincente creatività che la caratterizza in modo unico e irripetibile.

Informazioni utili

Durata della mostra: fino al 23 maggio.

Orari: nei giorni feriali dalle 20,30 alle 22,30; sabato e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.

Sala del Cavallo, sede del Municipio, Cologno al Serio.

(10/05/2004)

Lino Lazzari

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