Uno Shakespeare suggestivo nell’ex fabbrica Italcementi

Il finale della stagione teatrale bergamasca, prima del cartellone estivo, riserva una sorpresa: una nuova, ambiziosa produzione, al di fuori delle compagnie locali conosciute, fortemente voluta e ideata da Fabio Sonzogni, già attore e ora regista, apprezzato negli ultimi anni anche come cineasta. Si tratta di «Misura per misura» di William Shakespeare, e sarà presentato in anteprima dall’1 al 6 giugno, nell’ex fabbrica Italcementi di Alzano Lombardo, in via Ponchielli.

Diversi sono i motivi d’interesse di questo lavoro. In primo luogo, il testo: è una delle opere shakespeariane meno conosciute e rappresentate in Italia. Da segnalare anche la capacità di raccogliere sponsor per coprire i costi di produzione, tra cui Chiesa Store, Fabe, Molinari, Project Informatica, Hp, Telmotor, più molti partner tecnici, come Sezione Aurea e Lab80 Film. «Misura per misura» è forse il testo più ambiguo, tra quelli scritti da Shakespeare. Ambientata in una Vienna di fantasia, è una commedia in bilico tra bene e male, in cui nessun personaggio è veramente innocente e il «lieto fine» lascia l’amaro in bocca. In controluce, si intuisce una meditata riflessione sulla natura e l’esercizio del potere, e sulla natura della legge. Nessuno è del tutto malvagio, nessuno del tutto onesto. Su tutti aleggia la paura della morte, il senso di una fine incombente. Ed è probabilmente per questo che Sonzogni ha deciso di ambientare il suo allestimento in un edificio di archeologia industriale come l’ex-cementificio di Alzano, posto fra l’altro sotto tutela dell’Unesco. È un luogo di denso significato per la storia dello sviluppo del nostro territorio, che racconta esso stesso la fine di un’epoca. In questo ambiente, la messa in scena riceve un’ulteriore colorazione decadente.

Informazioni utili

In scena fino a domenica

Inizio spettacoli: ore 21

Ingresso: euro 15

Info: Sezione Aurea, tel. 035/211211.

www.misuraxmisura.com

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