Mettiamo un altro pcnel nostro computer

Virtualizzazione: un parola magica, entrata di prepotenza nel mondo degli appassionati di computer. Indica la possibilità di avere un altro pc, virtuale, dentro al proprio computer. Molti si chiederanno: ma a cosa mi serve? Le risposte sono tante: per esempio a effettuare un test di un programma prima di decidere se installarlo veramente sul computer principale, oppure per prendere confidenza con un altro sistema operativo (Linux, Vista e tanti altri), o ancora per installare un vecchio sistema operativo e recuperare così vecchie applicazioni che sui nuovi sistemi non funzionano. Oppure ancora, più semplicemente, per non correre il rischio di prendere virus durante la navigazione internet. Tutto quello che accade nel computer virtuale infatti rimane dentro. Eliminare tutto è facile come cancellare un file.

Se poi la macchina virtuale possiamo realizzarla gratis, meglio ancora. La risposta arriva con VMware Server, un software server per la virtualizzazione di base. Per chi si appassiona c’è poi anche una versione più duttile, ma a pagamento.

Ecco dove trovarlo

Ma a VMware Server non manca comunque nulla: può creare, editare ed eseguire macchine virtuali. Usa un sistema client-server, e permette anche l’accesso remoto alle macchine virtuali.

Una volta installato e creata la propria macchina virtuale, avremo di fronte, sullo stesso schermo due pc: il nostro di sempre e un altro, totalmente indipendente.All’inizio si fa fatica a orientarsi, ma poi - capito che in quella finestra abbiamo semplicemente un altro computer, tutto diventa più chiaro. E comincia il divertimento

(03/07/2008)

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