L’e-commerce non decolla in Italia
Telefonini, Tim sorpassa Vodafone

I dati dell’Agcom sulle utenze private: Telecom era già leader in quelle business. I ritardi italiani nelle reti di nuova generazione.

Gli accessi alla rete a banda larga nell’ultimo trimestre 2014 sono cresciuti di 360 mila linee su base annua, con un calo di quelle Dsl (meno 200mila) e un aumento di quelle di nuova generazione Nga (+413mila) e Fwa (+104mila). In totale, gli accessi boradband salgono a 14,37 milioni. Tuttavia, per quanto riguarda le reti di nuova generazione, che sfiorano le 800mila linee (3,8% del totale), «rimane consistente il ritardo rispetto agli altri partner europei: Francia 10%, Germania 20%, Spagna 28%, Regno Unito 32%». Lo afferma l’Agcom.nell’Osservatorio trimestrale sulle comunicazioni.

L’Agcom rileva inoltre come l’e-commerce non decolli proprio in Italia. Gli italiani che hanno acquistato beni o servizi su web nell’ultimo trimestre 2014 sono stati meno della metà della media europea, cioè il 15% contro il 41%. Il 32% della popolazione italiana tra 16 e 74 anni non ha mai usato Internet e che quelli che accedono alla rete almeno una volta a settimana sono il 59%, contro il 75% della media europea.

Per quanto riguarda invece la telefonia mobile, nel segmento dei privati, Tim torna al 1° posto con il 27,6% del totale. Dopo diversi anni (almeno dal 2011) viene così superata Vodafone, che si ferma al 27,2%, in flessione di 2,5 punti percentuali. Agcom conferma anche il primato di Tim nella clientela affari con il 58,8% del totale , dato in calo del 3,2%, soprattutto a vantaggio di Wind che cresce del 4,4%, contro il 26,1% di Vodafone.

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