Terrorismo, arrestati tre stranieri
Uno è il fratello dell’espulso di Seriate

Tre fermati per terrorismo: a Cassano un ex macellaio egiziano, suo fratello in Liguria e a Torino un algerino fratello dell’ex imbiachino espulso a Seriate .

Tre immigrati sono stati arrestati giovedì 27 ottobre dal Ros di Genova, perché accusati di terrorismo internazionale. Tra loro c’è anche Tarek Sacker, algerino di 34 anni, fratello di minore di Redouane Sakher, l’ex imbianchino di Seriate che era stato espulso il 10 ottobre scorso con un provvedimento firmato direttamente dal ministro dell’Interno Angelino Alfano e rispedito in Algeria.

Giovedì, assieme a suo fratello, domiciliato a Tradate, nel Varesotto, ma rintracciato in un centro di identificazione a Torino, dov’era finito di recente benché avesse chiesto lo status di rifugiato , sono finiti in manette anche due fratelli di origine egiziana.

Uno di questi è Antar Mostafa Hachim, 43 anni, un ex macellaio che viveva a Cassano d’Adda, dov’era integrato nella comunità: sposato, con 4 figli, appariva - come del resto gli altri indagati - un «insospettabile». A lui proprio Tarek Sacker aveva chiesto e ottenuto un giuramento di fedeltà per aderire allo Stato islamico e per essere a sua volta pronto a organizzare attentati in Italia. Arrestato, ma in Liguria, anche il fratello dell’ex macellaio.

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