Morti due giovani alpinisti bergamaschi
Sono precipitati sul monte Disgrazia

Tragedia in montagna domenica mattina sul monte Disgrazia, in provincia di Sondrio. Due alpinisti bergamaschi sono precipitati da una quota di 3.500 metri mentre stavano affrontando la discesa lungo la parete Normale del Disgrazia.

Sono Roberto Rota, classe 1979, e Fabio Noris, del 1981, e ambedue risiedevano a Bergamo. Erano saliti in vetta in cordata lungo la via Normale ma a un certo punto uno dei due ha perso l’equilibrio ed è caduto, trascinando anche l’altro. L’incidente mortale è avvenuto sotto gli occhi dei compagni di cordata, altri due alpinisti bergamaschi che hanno immediatamente dato l’allarme e che erano in cordata tra loro due. Per i due precipitati non c’è stato nulla da fare. Sono morti dopo un volo di 300 metri. I quattro erano partiti dal rifugio Ponti in Valmasino e hanno affrontato la via Normale del Disgrazia.

Sul posto sono intervenuti gli uomini del Cnsas Lombardia, VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna, e i militari della Guardia di finanza. Allertati anche carabinieri e vigili del fuoco.

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