Bergamo, due sedicenni rapinati sul treno: strappata una catenina, presi i soldi

Il convoglio non era ancora partito: in azione un uomo di colore. Vittime i due amici e una ragazza di 15 anni. L’episodio denunciato alla Polfer.

Il treno non aveva ancora lasciato la stazione di Bergamo quando, sabato pomeriggio, due ragazzi di 16 anni e una ragazza di 15, tutti residenti nella zona dell’Isola, sono stati rapinati da un uomo sui trent’anni, forse senegalese, che ha strappato la catenina dal collo di uno dei due ragazzi e prelevato due banconote da dieci euro dal portafogli dell’altro, dopo aver dato un pugno alla gamba di quest’ultimo perché non si muovesse.

L’episodio, avvenuto attorno alle 17,10 di sabato 20 novembre, è stato denunciato dai tre ragazzi alla polizia ferroviaria, contattata tramite il 112 direttamente da loro dal treno, non appena l’aggressore si è dileguato con altri due connazionali. Le successive ricerche nella zona non hanno dato esito: i tre amici erano arrivati in treno a Bergamo nel primo pomeriggio di sabato per trascorrere alcune ore in centro. Attorno alle 17 avevano poi raggiunto la stazione per tornare a casa. Saliti sul Bergamo-Milano Porta Garibaldi (sarebbero poi scesi nell’Isola, dove vivono: non precisiamo ulteriormente le località, trattandosi di minorenni), si sono seduti nella penultima carrozza, occupando tre del classico gruppo di quattro posti in cui sono divisi i convogli. I due maschi si sono seduti uno accanto all’altro, mentre la ragazza davanti a loro.

Ancora prima che il treno partisse – nella carrozza c’erano altre persone, ma non era piena – si è avvicinato l’africano: un uomo sui trent’anni, del quale i tre hanno poi fornito una descrizione alla polizia ferroviaria. Inizialmente l’immigrato ha chiesto ai tre se avessero delle monete da dargli. Il primo sedicenne ha risposto di no e, per convincerlo, ha tolto di tasca il portafogli, facendogli vedere che era vuoto. A quel punto, non contento, l’uomo si è seduto nell’unico posto libero, quello accanto alla ragazza, e le ha dato un leggero buffetto ai capelli: «Sei innamorata?», le ha chiesto con tono canzonatorio. I due giovani gli hanno quindi detto di smetterla.

Rivolgendosi allora all’altro sedicenne, l’immigrato ha iniziato a insultarlo – come risulta dalla denuncia dei ragazzi –, chiedendogli dei soldi e di mostrare il portafogli. Come reazione istintiva, il ragazzo si è alzato per allontanarsi, ma l’uomo gli ha sferrato un pugno alla gamba per farlo tornare seduto. Sperando che si allontanasse, il sedicenne ha preso dal portafogli due euro e glieli ha consegnati, ottenendo però la reazione avversa dell’aggressore, che ha così allungato la mano e preso due banconote da 10 euro direttamente dal portafogli del sedicenne.

Non contento, ha infilato la mano sotto la felpa dell’altro ragazzo e gli ha strappato la catenina d’oro. A quel punto il rapinatore è stato raggiunto da un connazionale: i due hanno brevemente discusso e poi si sono dileguati. Ai tre ragazzi non è restato altro da fare che avvisare il 112 ed essere ascoltati da capotreno e polizia e, una volta a casa, raccontare l’episodio anche ai genitori.

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