Il volto nuovo della Chiesa
Da don Mazzolari al Concilio

Prende il via venerdì 10 gennaio in oratorio ad Almenno San Salvatore una rassegna di incontri dedicati alla Chiesa da don Primo Mazzolari al Concilio Vaticano II.

Avrà come titolo «Una nuova visione di Chiesa: da don Mazzolari al Concilio Vaticano II» una serie di tre conferenze promosse dal Circolo Acli di Almenno San Salvatore. L’iniziativa – spiegano gli organizzatori – vorrebbe costituire un’occasione per riscoprire l’attualità del magistero conciliare: «Oggi, se non vogliamo che la fede diventi in Italia e in Occidente un fenomeno residuale e marginale, occorre che riprendiamo le grandi acquisizioni del Vaticano II e la sollecitazione rivolta alla Chiesa di ripensarsi nel mondo contemporaneo, per esser fedele al Vangelo in un contesto storico profondamente mutato».

Gli incontri, con inizio alle 20.30, si terranno presso l’oratorio, in via Cappuccini. La prima relazione (sul tema «Casa di Dio tra gli uomini del nostro tempo: per una parrocchia dal volto conciliare») sarà svolta questa sera (venerdì 10 gennaio) da don Gianangelo Ravizza, parroco di Redona: «I credenti – dice don Ravizza - sono chiamati ad abitare l’oggi con fiducia. Senza rimpianti e senza risentimenti perché le cose sono cambiate. Senza fughe in un passato che non esiste più. Accettando di vivere nel tempo del “deserto”, inteso non come tempo di privazione, ma come tempo e spazio di attraversamento, di cammino pasquale, di esodo». Rispetto a un precedente modello dell’istituzione ecclesiale come società separata dal contesto secolare, secondo la visione del Vaticano II «la Chiesa si dà invece nella forma di comunità concrete capaci di testimoniare che il Vangelo ha come destinatari tutti gli uomini».

Venerdì 17 gennaio l’intervento di Gianni Borsa, membro del comitato scientifico della Fondazione don Primo Mazzolari, che ha sede a Bozzolo, in provincia di Mantova, diocesi di Cremona: affrontando il tema «Don Primo Mazzolari: un prete scomodo che anticipa i temi del Concilio» Borsa ricorderà appunto la figura del prete cremonese che nel suo ministero e nei suoi scritti aveva percorso le aperture del pontificato di Giovanni XXIII e della stagione conciliare; a don Mazzolari nella stessa serata verrà anche intitolato il Circolo Acli di Almenno San Salvatore.

La serie di incontri si concluderà il 24 gennaio con Luigi Franco Pizzolato, professore emerito di Letteratura cristiana antica all’Università Cattolica di Milano, sul tema «Da cristiani nel mondo contemporaneo: laici impegnati nel mondo».

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