Investita a Malaga, il racconto di chi la conosceva: «Evelyne era felice della sua scelta in Spagna»

IL LUTTO . Evelyne Salimusaj, da novembre in un altro Paese per lavoro, è stata travolta sul lungomare. Il cordoglio in paese.

Ciserano

Stava camminando su una strada che costeggia il lungo di mare di Malaga quando, improvvisamente, un’auto con al volante un uomo che aveva bevuto l’ha investita, uccidendola sul colpo. È morta domenica mattina, in Spagna, Evelyne Salimusaj, 30 anni, di Ciserano, paese dove è nata (da madre italiana e padre albanese) e cresciuta.

La trentenne, di professione parrucchiera, dallo scorso novembre si trovava per lavoro nella città andalusa.

I genitori sono partiti per la Spagna

Appresa la tragedia, la mamma Lucia, un fratello, una sorella e lo zio sono partiti per la Spagna. In Italia sono invece rimasti un altro fratello e la sorella maggiore, Jennifer, che ieri non è stato in grado di fornire molti dettagli sulla tragedia che ha lasciato attonita la comunità di Ciserano dove Evelyne era molto nota.

La ricostruzione di quanto accaduto

Secondo le prime informazioni diffuse da un giornale on line spagnolo sembrava che la trentenne, dopo essere stata a un concerto, fosse stata investita da un pirata della strada che poi non si era fermato, per essere successivamente rintracciato dalla polizia e arrestato: «Questa notizia – racconta Jennifer – è stata poi smentita. L’automobilista si sarebbe fermato dopo l’investimento. È confermato, invece, che era al volante in stato di ebrezza ed è stato arrestato ma non sappiamo chi sia. Un’altra cosa certa è che le prime telefonate ai soccorsi sono state fatte alle 4.22 della mattina. In tanti hanno assistito a quanto accaduto. Mia madre, tempo fa, era già andata a trovare Evelyne e così abbiamo potuto più o meno ricostruire dove è accaduto l’investimento: si tratta del vialone principale sul lungo mare frequentato sempre da molta gente».

Martedì il riconoscimento

Maggiori informazioni si sapranno probabilmente nei prossimi giorni. Martedì i famigliari, assistiti nelle incombenze burocratiche dal consolato italiano, procederanno con il riconoscimento della salma, il cui rientro in Italia ancora non è stato fissato.

Sarebbe previsto anche un incontro con le forze dell’ordine del posto per avere maggiori informazioni sulla dinamica di quanto accaduto. Evelyn era abituata a viaggiare per lavoro: prima di trasferirsi a Malaga aveva lavorato, sempre come parrucchiera, a Brighton, a Londra e in Sardegna. «Aveva una grande passione per il suo lavoro – racconta ancora la sorella Jennifer – ed era animata da un amore per l’avventura e da una forte ambizione. Aveva scelto di lavorare a Malaga per il mare e per i suoi ritmi più lenti. In questo momento era felice».

Il cordoglio della comunità

La notizia della morte della trentenne a Ciserano si è diffusa velocemente lasciando sconvolti quanti la conoscevano. Anche il Comune, attraverso la sua pagina Facebook, a nome di tutta la comunità di Ciserano, ha voluto esprimere cordoglio per la tragedia: «La comunità di Ciserano – si legge – si unisce nel dolore per la tragica scomparsa di Evelyne Salimusaj, scomparsa all’età di 30 anni in Spagna, a Malaga, città in cui si era trasferita. Ciserano si stringe con affetto e vicinanza ai suoi familiari, agli amici e a tutti coloro che le hanno voluto bene».

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