Sventò gesto tragico alla stazione
Elogi da tutta Italia per Di Nardo

Aveva un coltello in mano e minacciava di buttarsi sotto un treno. Il comandante di Romano di Lombardia Arcangelo Di Nardo è riuscito ad avvicinarlo e si è messo a chiacchierare con lui per tranquillizzarlo. Dopo questo gesto sono arrivati elogi da tutta la Nazione.

Otto pagine con le firme di agenti delle polizie locali di tutta Italia per elogiare l’intervento del comandante di Romano, Arcangelo Di Nardo, nei confronti di un uomo che il 12 febbraio scorso alla stazione voleva compiere un gesto estremo: aveva un coltello in mano e minacciava di buttarsi sotto un treno. Il comandate è riuscito ad avvicinarlo e si è messo a chiacchierare con lui per tranquillizzarlo.

È stato così possibile avvicinarlo ulteriormente, disarmarlo e portarlo poi in ospedale. La lettera sottoscritta da molti agenti e ufficiali è stata promossa dall’associazione «Fuori Corso» e ha come destinatari il sindaco di Romano Sebastian Nicoli e il governatore della Lombardia, Attilio Fontana. Uno degli obiettivi dell’associazione «Fuori corso» è l’approvazione della riforma della stessa polizia locale, che ha 60 mila dipendenti in tutta Italia. Nella lettera viene ricordato che la «Polizia locale ha un valore aggiunto nel tessuto sociale» e che l’intervento di Di Nardo è la dimostrazione della validità anche dell’approccio umano in situazioni delicate. Nella lettera si tributa un «forte applauso» al comandante per le modalità del suo intervento. Commenta il sindaco Sebastian Nicoli: «Abbiamo espresso anche sul sito comunale il nostro plauso e ringraziamento per la sua capacità umana e la grande professionalità, siamo contenti di questo riconoscimento che tanti suoi colleghi italiani gli hanno voluto dare». 

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