Vento in quota, record al Curò con raffiche da 116 Km/h

Le prime avvisaglie dell’arrivo del vento in quota si erano già avute lunedì ma è nella mattinata di martedì che gli anemometri delle strumentazioni meteorologiche ne hanno registrato le velocità maggiori. Il fenomeno è stato quasi marginale nelle zone collinari all’imbocco delle valli e della pianura bergamasca (le velocità non hanno superato i 30 km/h) ma nelle aree di media e alta montagna il vento ha raggiunto punte decisamente più elevate.

A livello regionale, come confermano i dati delle oltre 60 stazioni affiliate al Centro meteo lombardo, la velocità maggiore è stata registrata a metà mattina al rifugio Curò, sul territorio di Valbondione, con 116 km/h e una temperatura minima di -3,7 gradi. A questi dati tecnici fa poi da riscontro visivo l’immagine fornita dalla webcam del rifugio seriano che immortala i primi raggi di sole sul Monte Torena. Dalla stessa emerge come la forza del vento ha sollevato pennacchi di neve a centinaia di metri di distanza.