(Arv) Venezia 10 nov. 2021 - La commissione Cultura Formazione e Turismo ha licenziato, per la parte di propria competenza, la manovra economica 2022 della Regione del Veneto. L’organo consiliare, presieduto da Francesca Scatto (Zaia Presidente), ha dato il proprio via libera a legge di stabilità, collegato alla legge di stabilità e bilancio di previsione 2022-2024 con il voto a favore dei Consiglieri di maggioranza e l’astensione della Vicecapogruppo del Partito Democratico Vanessa Camani e della Vicepresidente della Commissione Elena Ostanel (Il Veneto che Vogliamo).
La Commissione, tuttavia, non ha mancato di affidare alla commissione Bilancio del Consiglio alcune raccomandazioni per una ricalibratura del documento di previsione finanziaria della Regione. In particolare la Sesta Commissione, con voto unanime, richiama al rispetto degli impegni assunti con la mozione approvata con voto unanime dal Consiglio regionale lo scorso 27 luglio: mozione che chiedeva che già dal bilancio 2021 la Regione aumentasse la dotazione finanziaria dei capitoli di spesa dedicati alla valorizzazione dei beni e delle attività culturali. “Un impegno - ha sottolineato la presidente Scatto - proposto all’unanimità dalla nostra commissione e fatto proprio da tutta l’aula consiliare, che ora, nel momento di definire la manovra finanziaria 2022, deve tradursi in scelte coerenti ed investimenti adeguati a sostegno ad uno sei settori chiave della ripartenza”.
In precedenza, la Commissione aveva espresso parere favorevole, a maggioranza, senza voti contrari, per quanto di propria competenza, al Progetto di legge n. 107, d’iniziativa dell’esecutivo e relativo alla variazione generale al bilancio regionale di previsione 2021-2023.
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