Proposta della Commissione europea di regolamentare i pellet di plastica

(Arv) Venezia 23 nov. 2023   - Il Presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti è stato eletto portavoce del Comitato Europeo delle Regioni sulla proposta della Commissione europea di prevenire l’inquinamento da microplastiche dovuto al rilascio involontario di pellet di plastica. L’incarico è stato assegnato nell’ambito della seduta della Commissione ENVE (Ambiente, cambiamenti climatici ed energia) e in qualità di componente del gruppo ECR.

“A livello europeo, è in discussione il Regolamento relativo alla prevenzione della dispersione di pellet di plastica: l’obiettivo è quello di ridurre l’inquinamento da microplastiche e assumere misure di prevenzione. Migliori pratiche di trattamento, obbligo di certificazione e una metodologia armonizzata per stimare la dispersione sono i punti su cui si concentra il regolamento”, afferma Ciambetti.

E’ di ieri il via libera del Parlamento europeo - con 426 voti favorevoli,125 contrari e 74 astenuti - al regolamento sugli imballaggi pensato per ridurre i rifiuti del packaging che ha l’obiettivo di ridurre le 80 milioni di tonnellate di rifiuti (dati 2021) prodotti in Europa secondo un piano scadenzato: il 5% entro il 2030, il 10% entro il 2035 e il 15% entro il 2040.

“Attualmente, ogni anno vengono rilasciate nell’ambiente tra le 52 e le 184 mila tonnellate di pellet a causa di una cattiva gestione lungo l’intera catena di approvvigionamento. La proposta della Commissione europea mira a garantire che tutti gli operatori che trattano pellet nell’UE adottino le necessarie misure precauzionali. Si prevede che ciò ridurrà il rilascio di pellet fino al 74%, portando a ecosistemi più puliti, fiumi e oceani privi di plastica e riducendo i potenziali rischi per la salute. Misure comuni a livello dell’UE contribuiranno inoltre a creare condizioni di parità per gli operatori”, spiega Ciambetti.

“I pellet di plastica sono una delle maggiori fonti di inquinamento involontario da microplastiche. La Commissione propone che gli operatori agiscano in termini di prevenzione per evitare fuoriuscite, si occupino del contenimento e della pulizia dopo eventuali fuoriuscite o perdite. Inizierò ora a lavorare all’elaborazione del parere del Comitato delle Regioni su questo ampio lavoro, organizzando una serie di incontri con le parti interessate”, conclude Ciambetti.

Il progetto di parere dovrebbe essere adottato dalla commissione ENVE nell’aprile 2024 prima di essere sottoposto ai membri per una votazione finale nella sessione plenaria del CdR di giugno 2024.

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