Maker Faire Rome, dalla realtà virtuale al cibo hi-tech

Dalla realtà virtuale al cibo hi-tech, dall'Intelligenza Artificiale allo scontrino smart, Roma si apre all'innovazione con la Maker Faire Rome, l'evento promosso e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma. L'edizione 2022, la decima della Maker Faire, è in programma dal 7 al 9 ottobre negli spazi del Gazometro Ostiense, area che Eni (partner principale dell'evento) sta riqualificando per trasformarla in un 'distretto dell'innovazione'. Questa edizione speciale sarà inoltre preceduta, dal 3 al 5 ottobre, da una serie di iniziative, conferenze e dibattiti dedicati a tre temi principali: salute, elettronica e cultura.

"Roma ha tutte le energie e le capacità che servono: bisogna solo trovare il modo di farle dialogare di più tra loro ed è proprio questo il senso ultimo di Maker Faire Rome", afferma Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma. "Si tratta di un appuntamento ormai consolidato non solo per la città di Roma, ma per il Paese e per tutta Europa", aggiunge. "La manifestazione si è evoluta e rafforzata nel tempo, facilitando e raccontando l'innovazione tecnologica e connettendo persone e idee".

Per Luciano Mocci, presidente di Innova Camera, azienda speciale della Camera di Commercio, "Roma ha dimostrato di poter competere, ad alti livelli, sul terreno dell'innovazione, una sfida irrinunciabile e decisiva per tutti: se ciò è avvenuto, è stato grazie alla capacità di Maker Faire Rome di costruire un ponte tra Roma, l'Italia e l'Europa", prosegue Mocci. "Si aprono dunque nuove prospettive per la nostra città, che occorre consolidare ulteriormente".

Prospettive importanti anche in vista delle nuove sfide che Roma deve prepararsi ad affrontare, come ricorda Monica Lucarelli, assessore alle attività produttive e alle Pari opportunità del Comune di Roma, in occasione della conferenza stampa tenutasi oggi a Roma per la presentazione della Maker Faire Rome 2022. "Ci aspettano il Giubileo del 2025 e la fiera mondiale Expo 2030: anche Roma si è candidata per ospitare l'evento - racconta l'assessore - e alla base di questa candidatura c'è proprio il tema dell'innovazione e della rigenerazione urbana".

In totale l'evento ospiterà circa 300 spazi espositivi, con idee e progetti innovativi. Ad esempio, tra i temi che sono sempre stati protagonisti ci sono la robotica e l'Intelligenza Artificiale: sono decine, anche quest'anno, i prototipi che saranno presentati al pubblico, con applicazioni che vanno dal settore medico a quello industriale, dai trasporti ai beni culturali, fino all'agricoltura di precisione. Una delle novità dell'edizione 2022 riguarda la realtà virtuale, con un festival dedicato alla visione di film e documentari girati con tecnologie immersive. Non mancherà neanche una stanza immersiva, chiamata Fabroom: uno spazio in cui lo spettatore diventa attore, circondato da immagini proiettate. Protagonista sarà anche l'innovazione agroalimentare, incentrata su cibi hi-tech e nuove tecnologie: dalle attrezzature per la cottura solare al brevetto per il gelato a base di legumi, fino agli scontrini smart, che forniscono in tempo reale il grado di maturazione dei prodotti.

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