Ondata di calore nel Mediterraneo, il picco nel Mar Ligure VIDEO

Il progetto, avviato lo scorso marzo, ha monitorato l'ondata di calore analizzando i dati relativi alla temperatura delle acque marine superficiali resi disponibili quasi in tempo reale dal Copernicus Marine Service.

I dati dimostrano che l'ondata di caldo eccezionale è cominciata nella seconda metà di aprile e ha interessato soprattutto la parte centrale e nord-occidentale del Mediterraneo . In quest'area la temperatura superficiale del mare ha fatto registrare un'impennata intorno al 10 maggio e nel giro di una decina di giorni le acque sono passate da 16 a 22 gradi. Il picco è stato raggiunto a fine luglio nel mar Ligure e, nonostante un lieve abbassamento delle temperature a fine agosto, l'ondata di calore è ancora evidente nelle rilevazioni del 13 settembre.

"Stiamo ancora osservando un'anomalia di circa due gradi nelle temperature medie delle acque superficiali, che si intensifica nella parte nord-occidentale del Mediterraneo dove l'anomalia è superiore ai quattro gradi", spiega la coordinatrice del progetto CAREHeat, Rosalia Santoleri del Cnr.

La situazione continua a essere monitorata: gli esperti intendono indagare le cause di questo caldo eccezionale e le conseguenze sull'ecosistema marino.







© RIPRODUZIONE RISERVATA