«Alla guerra non ci gioco»
Una mostra al Quadriportico

Mostra contro l'uso dei bambini come soldati domenica 13 giugno nel Quadriportico del Sentierone. La mostra, già portata con successo a Milano e Firenze, è organizzata dal Liceo Lussana di Bergamo in collaborazione con la Coalizione italiana «Stop all'uso dei bambini soldato» che raccoglie un gruppo di agenzie e ong internazionali per la difesa dell'infanzia.

La mostra «Alla guerra non ci gioco» è stata realizzata nell'ambito di un progetto di sensibilizzazione internazionale, dal titolo «Tecnologie per la pace: i bambini soldato», docente referente, la professoressa Dianora Bardi del Liceo Lussana. Al progetto, premiato dal ministero dell'Istruzione, hanno aderito 11 classi del Lussana e alcune classi dell'Istituto Comprensivo di Trescore Cremasco.

Da qui la mostra del 13 giugno sulle problematiche relative ai bambini nelle zone di conflitto, al loro impiego come soldati, agli aspetti economici, sociali e psicologici connessi al fenomeno, alle tecnologie da adottare per fronteggiare questa tragedia che coinvolge i paesi economicamente e politicamente disagiati.

Nel corso della giornata sarà possibile “dare una mano” per partecipare all'azione lanciata dalla Coalizione italiana Stop all'Uso dei bambini Soldato!. La mostra prosegue il discorso educativo aperto con il convegno Internazionale che si è tenuto lo scorso 7 maggio all'Università degli Studi di Milano.

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