Alpini Cazzano, 55 anni di solidarietà
Grande festa il 4 settembre

Penne nere in festa domenica 4 settembre a Cazzano S.Andrea, in occasione del cinquantacinquesimo anniversario di fondazione del locale Gruppo Alpini. Gli annali segnalano quale data ufficiale di fondazione il 4 marzo del 1961, quando si riunirono in paese i fondatori Giulio Bertocchi, Giovanni Bonomelli, Adamo Colombi, Andrea Colombi e Adelio Tomasini.

I loro nomi sono ancor oggi ricordati su una lapide commemorativa, posta nel 2006 presso la cappella del gruppo, a monte dell’abitato. Fu inaugurata nel 1983 ed ogni anno ospita di norma il ritrovo del Gruppo. «La cappelletta - ricorda il capogruppo Fabrizio Moretti - fu realizzata su un terreno comunale, in località Poot, verso San Lorenzo di Barzizza. Il progetto ed i lavori di costruzione diedero nuovo slancio all’attività del Gruppo, che nel 1986 diede forma anche al gemellaggio, ormai trentennale, con il gruppo veronese di Cazzano di Tramigna». Nel 1992 fu invece inaugurata la nuova sede, posta in via Tacchini nel centro del paese e realizzata sulla base di una struttura prefabbricata giunta a Cazzano da Buia, paese terremotato del Friuli dove le Penne Nere avevano prestato soccorso. Oggi la sede è fulcro irrinunciabile per numerose attività ricreative di associazioni e gruppi del paese, nonché funzionale punto di ritrovo per gli iscritti. Da segnalare in questi anni l’attenzione riservata dagli Alpini di Cazzano ai ragazzi delle scuole e dell’asilo, nonché le iniziative di solidarietà legate alle attività parrocchiali e al nuovo oratorio, inaugurato due anni fa.

Il programma dei festeggiamenti di domenica 4 settembre sarà eccezionalmente concentrato nel centro del paese. Prevede alle 9 il ritrovo presso la sede di via Tacchini per un caffè in compagnia e alle 10 l’alzabandiera presso il vicino monumento dei caduti. Da qui prenderà il via il corteo con le autorità e la popolazione verso la chiesa parrocchiale di S.Andrea. La messa delle 10.30, celebrata dal parroco don Egidio Rivola, ricorderà gli alpini «andati avanti» e sarà accompagnata dai canti del Coro Voci Orobiche di Casnigo. Al termine della celebrazione verrà formato un nuovo corteo per deporre una corona d’alloro al monumento ai caduti di tutte le guerre.

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