Casnigo: dopo il grave malore
stazionaria la bimba di 10 anni

Una trepidazione diffusa e carica di affetto, con il comune auspicio di un rapido lieto fine. All’indomani del grave malore accorso a una bambina di soli dieci anni nel tardo pomeriggio di giovedì a Casnigo, la gente della Val Gandino e della Media Val Seriana segue con speranza le notizie che trapelano dall’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e dal comprensibile riserbo che circonda la famiglia sin dalla serata di giovedì.

Le condizioni della piccola paziente sono al momento stazionarie, in considerazione della sedazione farmacologica per ridurre la fase più acuta e consentire un progressivo risveglio.

Tutto è avvenuto attorno alle 18 di giovedì nel centro di equitazione di via Lungo Romna a Casnigo, a pochi passi dalla pista ciclabile della Valle Seriana e dal confine con il territorio di Fiorano. La bambina, residente in un paese della zona, si era recata al maneggio come già altre volte in passato e, senza avviare attività alcuna, ha improvvisamente accusato un forte malore, perdendo conoscenza e andando in arresto cardiaco.

I primissimi soccorsi sono stati praticati dai responsabili del maneggio, Andrea Buelli e Milena Merelli, raggiunti dall’ambulanza della Croce Blu di Gromo e dall’automedica giunta da Bergamo, le cui équipe hanno stabilizzato la piccola paziente. A completare l’intervento, che ha visto il necessario utilizzo del defibrillatore, è poi atterrato poco distante l’elicottero del 118, che ha trasferito d’urgenza la bambina in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

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