La vicenda dei due marò: a Clusone
ne parla l’esperto di diritto marittimo

L’Ammiraglio Fabio Caffio, consulente del ministero degli Affari esteri ed esperto di diritto marittimo e dei conflitti armati, sarà a Clusone per parlare della vicenda che ancora oggi, dopo 4 anni, vede i due fucilieri di marina italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, accusati di aver sparato e ucciso due pescatori, al centro di una controversia internazionale tra India e Italia. La serata è organizzata dal «Circolo culturale Baradello» in collaborazione con l’«Associazione Marinai d’Italia Bergamo»

Quella dei due fucilieri di marina italiani, i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, è una vicenda complessa, una lunga controversia internazionale che sarà tema di approfondimento nell’incontro «La vicenda dei Marò» giovedì 25 febbraio alle 20,45 nell’auditorium delle scuole elementari di Clusone, una serata organizzata dal «Circolo culturale Baradello» in collaborazione con l’«Associazione Marinai d’Italia Bergamo». Ospite l’ammiraglio Fabio Caffio, ufficiale di marina in congedo, avvocato esperto in temi di diritto marittimo e dei conflitti armati.

Latorre e Girone il 15 febbraio del 2012 si trovavano a bordo della petroliera Enrica Lexie, in missione di protezione in acque a rischio di pirateria. Mentre erano al di fuori delle acque territoriali indiane e all’interno della zona contigua, spararono contro un tentativo di abbordaggio pirata. Sono accusati di aver sparato e ucciso due pescatori e ora al centro di una procedura arbitrale tra Italia e India. «L’intento di questo incontro è quello di trattare in Valle Seriana un argomento con eco nazionale per poter informare la gente e per divulgare il nostro “senso di sdegno” sul tema, partendo dall’intervento di un esperto» spiega Paolo Fiorani dell’Associazione Marinai d’Italia Bergamo.

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