Marrakech, l’arte di abitare: le antiche dimorediventano romantici hotel di charme

Il Marocco è un’alchimia di sensazioni, un Paese dove l’intensità di forme, suoni, sapori, colori e profumi coinvolge il visitatore in un’atmosfera esotica e suggestiva. Magiche città imperiali si alternano a sterminati paesaggi incontaminati, il brulicare dei souk contrasta il silenzio delle distese sabbiose del deserto, l’azzurro del mare delle coste Atlantiche e del Mediterraneo si contrappone alla maestosità del massiccio montuoso dell’Atlante. Un mondo coinvolgente che, da sempre, ha ispirato la fantasia di grandi artisti. Marrakech appare al primo sguardo come un quadro di rara bellezza. Città simbolo e prima destinazione turistica del Paese, ammalia per l’inimitabile spettacolo naturale delle sue mura rosse che si stagliano contro il bianco delle nevi dell’Atlante e il blu profondo del cielo. La città più internazionale del Paese è anche sede di eventi di moda, cultura e cinema. Fra l’altro Marrakech è oggi meta ambita dal jet set internazionale e da personaggi famosi come Alain Delon, Oliver Stone e lo stilista francese Yves Saint-Laurent. Marrakech è poi uno spettacolo magico fatto di palazzi principeschi e moschee, giardini e piazze, folle variopinte e caratteristici mercati. Una suggestiva fusione di arte e creatività nel labirinto di stradine, piazzette e passaggi segreti che partono da Place Je-maa el Fna.Inevitabile una visita alla Place Djemaa el-Fna, ovvero la grande piazza della città vecchia ricca di bancarelle di specialità alimentari e dove si possono vedere all’opera giocolieri, incantatori di serpenti, acrobati, come pure i souk. Tra le mete indimenticabili la Koubba Ba’adiyn, un edificio in stile almoravide, la moschea Koutoubia e il Palais Dar Si Said ovvero il Museo delle Arti marocchine. Da tempo Marrakech è anche meta di un turismo che unisce gli aspetti storici e culturali al relax e al wellness. Hamman tradizionali, bagni di aromi e fiori, in cornici di stile moresco sono proposti da Spa esclusive, dal Cinq Mondes del Club Méditerranée alla Maison Arabe circondata da giardini, rose rampicanti e ulivi (www.lamaisonarabe.com), da La Sultana www. lasultanamarrakech.com (marmi degni di leggendari palazzi, zellige colorate) al Palais Rhoul (maioliche, muri di pietra colonne di marmo www. palaisrhoul.com). Per gustare la magia di Marrakech si può soggiornare in uno dei 600 Riad situati all’interno della Medina. Antiche dimore trasformate in piccoli e romantici hotel dall’atmosfera esotica che mantengono ancora la tipica struttura che si sviluppa intorno a un cortile, wast ed-dar (il centro della casa), adornati da monumentali fontane e sculture in marmo e legno. Da qui, fra aranci, limoni o palme, si snodano sentieri che conducono alle stanze della casa. Fra i tanti segnaliamo Riad Lotus Perle Marrakech (nel cuore del prestigioso quartiere Dar Bacha www.riadslotus.com), Riad Enija a due passi dalla piazza Djemaa El Fna, la Villa Des Orangers, il Palais Rhoul. Una piacevole tappa è rappresentata dal Riad 72 nell’isola pedonale del quartiere degli antiquari Dar el Bacha. Qui si può trovare un Riad palazzo, dove particolare attenzione è stata data alla forma e alla bellezza, dove si incontrano lo splendore dell’oriente e la tradizionale ospitalità araba. Tra gli spazi comuni del Riad una libreria con testi di arte e artigianato, una terrazza panoramica con solarium con vista sulla medina di marrakech, un hammam dove sperimentare il gommage orientale. www.riad72.com

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