Mario e Dario sono fratelli, figli di dello stesso padre e di madre diversa. A parte la figura paterna e il dolore che l'abbandono da parte del genitore ha provocato, scomparendo senza dare più notizie, i due non sembrano avere molto in comune. Mario, rispettoso delle regole, vive a Roma e, con la madre, gestisce una ferramenta. Dario, sprezzante delle regole, invece, vive nel Polesine dove gestisce un casolare. La tranquilla esistenza di Mario, viene però sconvolta il giorno in cui riceve una telefonata: il fratello ha incendiato un campo ed è finito in prigione. Genio incompreso dell'ingegneria spaziale, Dario si è lanciato nel tentativo di raggiungere la Luna, un esperimento che si è però risolto, non solo con un campo in fiamme e una denuncia, ma anche con la condanna al ricovero coatto. Con la madre morta da tempo e il padre assente, Mario sarà l'unico a poter aiutare il fratello in questa spiacevole situazione che, tuttavia, si trasformerà in un'occasione d'incontro. Premiato al Torino Film Festival, il film è diretto da Antonio Padovan.