Presentato al 74° Festival di Cannes, “È andato tutto bene” è il film scritto e diretto dal regista francese François Ozon che si è ispirato alla storia autobiografica di Emmanuèle Bernheim, interpretata da Sophie Marceau. Inizia tutto con una telefonata, il padre della scrittrice francese ha avuto un ictus. Emmanuèle, la sorella Pascale e il compagno Serge, corrono in ospedale per sincerarsi delle condizioni dell’uomo ma al suo risveglio sarà ben altro a gettare nella confusione la povera figlia. Andrè, genitore capriccioso ed egoista, ha chiesto alla donna di ucciderlo. Emmanuèle ha sempre detestato suo padre e avrebbe sempre voluto vederlo morire a causa di quell’affetto mai ricevuto e che ogni figlio ha diritto di ricevere, ma aiutarlo a farla finita è troppo anche per chi serba rancore. Troverà la forza per esaudire l’ultima volontà del padre?