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Burgez, il fast food irriverente
ma di qualità sbarca a Bergamo

Sabato 8 maggio, ore 12, in Viale Papa Giovanni XXIII il taglio del nastro del primo restaurant della catena nata a Milano nel 2015 e che conta già 12 locali in tutta Italia

Burgez, il fast food irriverente ma di qualità, sbarca a Bergamo. E approda in città. Appuntamento l'8 maggio (ore 12) in Viale Papa Giovanni XXIII, 35 per il taglio del nastro del primo restaurant della catena nata a Milano alla fine del 2015 e che sta riscuotendo sempre più successo in tutta Italia. Quella di Bergamo è infatti la 13ª apertura di un brand che punta sulla bontà tutta statunitense dei suoi burger joint e su un marketing irriverente che sta facendo scuola, ispirando tesi universitarie e pubblicazioni editoriali.

Quando il marketing fa gola
A dimostrazione del successo firmato Burgez è uscito da pochi mesi anche un libro per Mondadori (“Il Vangelo secondo Burgez”) in cui il suo fondatore e Ceo Simone Ciaruffoli, insieme alla co-fondatrice Martina Valentini, racconta l’incredibile storia e il successo di un brand che in poco tempo si è distinto come unica e assoluta alternativa alle catene statunitensi come McDonald’s e Burger King.
Burgez, di fatto, ha rotto gli schemi, introducendo un nuovo modo di fare business in cui l’irriverenza entra a far parte del dna comunicativo del brand. Nessuna riconciliazione con il cliente, nessuna ruffianeria, anzi, per Burgez il cliente non ha sempre ragione, ha ragione solo quando ce l’ha. Celebri le suo campagne marketing in cui manda a quel Paese i clienti più maleducati, oppure quando ne ha da dire anche a se stesso, ossia quando affitta i tram milanesi e ci scrive sopra «L’hamburger di Burgez è il più schifoso».

Semplicità, qualità e brand taste          
Innovativa, semplice ed efficace, la formula Burgez si riflette in un menù ridotto costituito di panini fatti da ingredienti semplici, ma di qualità. Classici hamburger all’americana, che si mangiano con una mano, in maniera molto pratica e frugale: niente di gourmet, quindi. Il tutto, caratterizzato dalle originali salse, che servono a definire il “brand taste”, ovvero il sapore caratteristico e distinguibile degli hamburger di Burgez.
A Roma ci sono già 2 ristoranti, mentre a Milano ne sono presenti addirittura 8, una copertura che ha permesso a Burgez di divenire il primo hamburger più venduto in delivery, surclassando i più famosi fast food americani. Burgez è presente anche a Torino e Monza e dopo Bergamo aprirà a Como, Brescia, poi di seguito anche a Genova, Firenze, Varese, Verona e Bologna. La fine del 2021 Burgez sarà presente con 20 punti vendita.

La t-shirt omaggio per la Festa della Mamma
Tornando all’imminente apertura di Bergamo non ci saranno solo hamburger gustosi con carni accuratamente selezionate, salse originali home made e pane di produzione americana. Durante l’inaugurazione del ristorante, infatti, insieme a ogni menù verrà regalata una maglietta Burgez dedicata all’evento. L’8 maggio è il giorno della Festa della Mamma, e la t-shirt omaggio è stata disegnata da un bambino per l’occasione. Cosa aspettare allora? Burgez sta arrivando e non sarà (più) la solita storia.

www.burgez.com