Milan non imbattibile
Tre punti per la salvezza

Scatta la volata di campionato, esaurita la pausa pasquale, e l’obiettivo dell’Atalanta nelle ultime otto giornate è rifinire l’operazione salvezza dopo che il 2-0 rifilato al Bologna ha ridato all’ambiente un po’ di fiducia e serenità che si erano smarrite con l’angosciante serie di quattordici partite senza lo straccio di una vittoria.

La situazione è nota: i nerazzurri (a quota 33) devono gestire il margine di 5 punti sul tandem Carpi-Palermo ancorato in terzultima posizione e la buona notizia di sabato per i nerazzurri è che il team emiliano ha perso in casa il derby contro il Sassuolo per 3-1 restando al palo, il che testimonia un volta in più che l’Atalanta ha i suoi problemi ma ci sono almeno tre squadre che stanno decisamente peggio.

Inquadrati i numeri, eccoci alla sfida di domenica allo stadio Comunale contro un Milan, sesto e braccato dal Sassuolo (a -1), che ha rallentato la sua corsa e ha ormai come principale obiettivo la conquista della Coppa Italia nella finale contro la Juventus, trofeo che potrebbe magari confermare il sempre discusso Mihajlovic sulla panchina dei rossoneri nella prossima annata. Deciderà la luna di Berlusconi.

Parlando del Milan, è naturale pensare al match d’andata a San Siro, quando l’Atalanta disputò un match incredibile per numero di palle-gol costruite e i milanesi strapparono un fortunoso 0-0. Allora l’Atalanta era nella sua fase positiva e il Milan ancora in costruzione. Ora i nerazzurri sono probabilmente in convalescenza, mentre i rossoneri - che con il tempo e il 4-4-2 si sono un po’ assestati - restano una squadra enigmatica, potenzialmente pericolosa in attacco, ma discontinua e comunque ben lontana dalle grandi del campionato. Ecco perché il derby lombardo si preannuncia abbastanza equilibrato. L’Atalanta dovrà evitare di concedere spazio a Bacca, che può essere letale giocando sul filo del fuorigioco, e avrà come pericolo avversario Bonaventura, ex sempre amato, per il resto il Milan non sembra un’invincibile armata, anche se sulla carta è superiore ai bergamaschi.

C’è curiosità per vedere quale sarà il rendimento dell’Atalanta. Naturalmente la speranza è che i nerazzurri abbiano tratto benefici dall’essersi sbloccati e siano in grado di esprimersi di nuovo come ai vecchi tempi. Mister Reja non ha problemi di schieramento e dovrebbe riproporre il 4-2-3-1 per esaltare le caratteristiche da trequartista di Diamanti. Lui e Gomez sono stati decisivi contro il Bologna, se girano loro, gira anche la squadra. Deve invece ancora rispondere all’appello il centravanti: vedremo chi giocherà titolare, se sarà dato spazio a Borriello o se Reja ribadirà la sua fiducia a Pinilla, reduce dalle fatiche in Sudamerica ma rivitalizzato dalla doppietta rifilata al Venezuela. Il cileno sembra molto carico e potrebbe vincere il ballottaggio. Lo attendiamo al gol, anche di stinco va benissimo. Una vittoria avrebbe un valore inestimabile, vorrebbe dire virtuale salvezza.

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