Bergamo, troppe crepe sotto le volte del Quadriportico

L’incuria regna ormai padrona sotto i portici del Sentierone e del Quadriportico, come bergamaschi e turisti possono osservare: nei 150 metri quadri che appartengono al Comune, in corrispondenza di piazza Dante, l’intonaco è una specie di pelle arsa dal tempo e i fregi sono assediati dalle chiazze di umidità.

La situazione più critica è sotto una delle due volte che sovrastano l’ingresso dell’ex Diurno: il primo rivestimento è quasi completamente eroso dall’inquinamento atmosferico e il lampadario centrale, il più grande di tutto il complesso, è una monumentale lavorazione in ferro battuto che andrebbe quantomeno ripulita.

Anche il pavimento a mosaico è ormai a macchia di leopardo. Di restauri, con le elezioni di mezzo, non se ne parla. «Le ipotesi allo studio, compresa l’eventuale cessione all’Immobiliare Fiera – spiegano in Comune –, verranno rivalutate con il prossimo mandato amministrativo». Sempre che, nel frattempo, qualche privato non si lasci «attrarre» da una provvidenziale sponsorizzazione e decida di salvare il Quadriportico.

(2/4/2004)

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