Parcheggiatori e accattoni: scatta il divieto, multe salate

Tempi duri per parcheggiatori abusivi e accattoni. Il sindaco di Bergamo ha firmato un’ordinanza che, nelle zone più calde. vieta la loro presenza. Ma - attenzione automobilisti - è vietato anche cedere, se qualcuno ve lo chiede, lo scontrino del parcheggio che state per lasciare libero: si rischia una multa da 50 a 500 euro.AUDIO - Bruni: l’obiettivo è limitare e contrastare il più possibile il fenomenoÈ la prima ordinanza che Roberto Bruni firma, avvalendosi dei poteri concessi ai sindaci dal decreto sicurezza (ora legge): «Non ho agito, come qualcuno ha detto, su pressione delle minoranze, ma solo per regolamentare una materia sulla quale si è avvertita un’urgenza. Agiremo per ordinanze anche per le questioni degli immobili occupati, per quelli pericolanti, per la pulizia degli edifici e per la questione prostituzione, quando il fenomeno crea un pericolo per la sicurezza».Per le questioni generali e per una visione organica di tutti i problemi più o meno urgenti - ha spiegato Bruni - bisognerà attendere il nuovo regolamento di polizia urbana, oggetto anche del consiglio comunale straordinario del 20 ottobre.I tre punti dell’ordinanza1 - È vietato, nei luoghi di seguito indicati, ogni comportamento idoneo a limitare il libero utilizzo delle aree di parcheggio o che renda difficoltoso o pericoloso l’accesso alle stesse:viale Papa Giovanni, largo Barozzi, via Statuto, via Grataroli, via Riva Villasanta,vie Europa e via Gavazzeni,piazzale della Malpensatavia Angelo Mai, via Taramelli e via Pascoli,piazzale Marconi e via Bonovia Sora e via Monte Bianco2 - È vietato, nei medesimi luoghi, l’accattonaggio molesto3 - È vietata altresì, nei medesimi luoghi, la cessione degli scontrini dei parcometri ai soggetti responsabili dei comportamenti di cui ai punti 1 e 2Le sanzioni vanno, come detto, da 50 a 500 euro, con facoltà di estinguere l’illecito mediante il pagamento in visura ridotta a 200 euro.AUDIO - Bruni: ecco perché l’ordinanza riguarda solo alcune zone della cittàI parcheggiatori abusivi - ha voluto precisare Bruni, che era accompagnato dall’assessore Dario Guerini - non sono il pericolo numero uno: ma il loro comportamento genera fastidi e disagi tra la gente, e va governato. L’ordinanza è stata trasmessa anche a Prefettura, Questura, Carabinieri e altre forze dell’ordine, perché tutti la possano applicare. (03/10/2008)

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