Foresto Sparso, scoperta una distilleria clandestina

La copertura era rappresentata da un’azienda florovivaistica, ma si produceva grappa "in nero"

La copertura era rappresentata da un’azienda florovivaistica, ma in realtà si produceva e distillava grappa clandestina. Ieri sera, blitz del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Bergamo in un’azienda di piante e fiori di Foresto Sparso: in fondo al capannone le Fiamme Gialle hanno trovato, al fondo del capannone, sotto le piante, tutto l’occorrente per la distillazione, dalle vasche a un enorme alambicco di tre metri, oltre a 30 tonnellate di prodotto ancora in fase di fermetazione, 5 tonnellate già pronte per essere immesse sul mercato e centinaia di chili di zucchero da impiegare nel processo produttivo.

L’operazione è frutto di un’intensa attività di "intelligence" da parte della Finanza: due interi capannoni sono stati posti ora sotto sequestro, denunciato il titolare dell’azienda. Il sequestro è il più ingente del settore in provincia negli ultimi dieci anni.

(6/3/03)

Su L’Eco di Bergamo del 7 marzo 2003

© RIPRODUZIONE RISERVATA