Ecoincentivi, 13 milioni di euro dalla Regione Lombardia

Dalla Regione per il passaggio di auto e caldaie a metano, meno inquinante

Accanto alle misure antitraffico (da lunedì fino al 17 dicembre stop ai veicoli non catalizzati dalle 8 alle 10 e dalle 16 alle 19; e tre domeniche ecologiche, la prima il 21 novembre dalle 8 alle 20), la Regione ha varato una serie di misure strutturali per combattere l’inquinamento atmosferico.

MOTO E CICLOMOTORI Vengono stanziati 3 milioni di euro, destinati ai privati cittadini, che usufruiranno di uno sconto tra 100 e 400 euro, per l’acquisto di ciclomotori (50 cc) o motocicli fino a 250 cc con emissioni allineate allo standard Euro 2 o per l’acquisto di ciclomotori elettrici. È previsto un ulteriore sconto di 50 euro in caso di simultanea rottamazione del vecchio mezzo (non però nel caso di acquisto di un mezzo elettrico). Questi incentivi sono cumulabili con altre eventuali agevolazioni sia di origine pubblica sia di origine privata.

TRASFORMAZIONE A METANO O GPL DI AUTO PRIVATE A BENZINA I contributi vanno da 300 a 800 euro e sono destinati all’installazione sulle autovetture private di ogni età, già circolanti a benzina, di impianti per l’alimentazione a metano o Gpl. Gli incentivi sono cumulabili con altri contributi sia pubblici sia privati. Lo stanziamento è di 2 milioni di euro.

VEICOLI COMMERCIALI A GPL O METANO Si tratta di contributi (da 600 a 2.500 euro) destinati ad enti pubblici e imprese che effettuano attività di trasporto in conto proprio. Per il momento sono escluse le ditte di trasportatori per conto terzi per effetto delle norme comunitarie; la Regione Lombardia ha comunque in corso un confronto in sede europea per ottenere una revisione.

IMPIANTI TERMICI A METANO È il terzo bando che la Regione emana in materia, stanziando 8,5 milioni di euro per l’installazione, nelle «aree critiche» di Milano-Como-Sempione, Bergamo e Brescia, di caldaie alimentate a gas naturale (metano) in sostituzione di quelle alimentate a gasolio. Rispetto ai due bandi precedenti vi è una novità rilevante: i contributi saranno erogati solo per caldaie ad alta efficienza energetica (quattro stelle), un ulteriore passo avanti nella tutela ambientale.

DIVIETO ALL’USO DELL’OLIO COMBUSTIBILE Da ottobre è vietato l’uso dell’olio combustibile per riscaldamento nei comuni delle zone critiche. Questo carburante comporta maggiori emissioni rispetto gli altri per tutti gli inquinanti: PM10 primario, anidride solforosa, metalli pesanti e anidride carbonica, ossidi di azoto. La sua eliminazione comporta 200 tonnellate all’anno di emissioni inquinanti in meno.

RIFORNIMENTI A partire da dicembre sarà a disposizione dei possessori di veicoli a metano o Gpl (attualmente varie decine di migliaia), una tessera a microchip per effettuare i rifornimenti con uno sconto del 10% del prezzo alla pompa.

(06/11/2004)

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