Sotto con gli esami per elementari e medie

Finita la scuola, sotto con gli esami. Il via è graduale per le prove dei più piccoli: un esercito di oltre 21 mila studenti tra quelli di quinta elementare (oltre 11mila) e di terza media (circa 10mila) tra scuole statali e non statali. In città già oggi alcuni ragazzini di quinta si sono messi alla prova con il tema di italiano, su tre o quattro tracce: lettere, racconti fantastici, resoconti più o meno descrittivi, specchio della preparazione in classe e della loro esperienza quotidiana. Partenza con l’acceleratore nelle elementari dell’Istituto comprensivo Donadoni e nelle paritarie Santa Bartolomea Capitanio, Sant’Angela Merici, Sacramentine di via Sant’Antonino. Dall’anno prossimo si dovrebbe dire addio all’esame di quinta, il primo scoglio della carriera scolastica superato da intere generazioni, come prevede la riforma Moratti a pieno regime. Il primo appuntamento con gli esaminatori scivolerà al terzo anno della scuola secondaria di primo grado (la ex terza media).

Il presente intanto è vissuto senza grossi patemi. Oggi e domani la maggioranza dei ragazzini tornerà sui banchi. Ci si confronterà con le tracce di italiano, i problemi di matematica, le lingue straniere e gli orali che termineranno per lo più dopo il 20 di giugno. Sarà come sempre boom di promozioni.

Nelle scuole superiori stanno invece già spuntando i primi tabelloni. Anche quest’anno all’Istituto professionale «Cesare Pesenti» si batte il record dei primi tabelloni cittadini, comparsi già da venerdì grazie al cervellone elettronico, dopo avere avvisato le famiglie di bocciature o debiti, come impone la legge sulla privacy. Qui i bocciati (non ammessi) sono il 20%, due su dieci dei 617 allievi già scrutinati, con punte del 45% nell’unica classe prima già in bacheca. Inoltre prevale la fascia dei promossi con uno o più debiti formativi.

Pochi i bocciati (11, il 2,5%in totale, senza le quinte salgono al 3,79%), 429 i promossi di cui 150 con debito (35%) al Gruppo gestione scuole di via Ghislandi, da questa mattina con i tabelloni al gran completo dei 440 alunni scrutinati tra liceo scientifico, linguistico, della comunicazione (l’unico non paritario dell’istituto), tecnico per il turismo, commerciale e geometri.

Il trend di promozioni e bocciature si gioca tutto dalla prima alla quarta, perché gli studenti di quinta sono ammessi in modo automatico agli esami di Stato a prescindere dal credito scolastico, a meno che non abbiano fatto assenze tali da non poter essere valutati. Entro il 14 giugno tutti i tabelloni saranno affissi negli istituti superiori cittadini.

(07/06/2004)