Come votare, l’avviso della Prefettura

In vista delle elezioni europee ed amministrative in programma sabato 12 e domenica 13 giugno prossimi, si rammenta che gli elettori, per essere ammessi alla votazione, devono esibire al seggio la tessera elettorale individuale ed un valido documento d’identificazione.

È quindi opportuno che i cittadini chiamati alle urne verifichino già ora se siano in possesso del documento, in modo da poterne richiedere al più presto il rilascio ovvero, nel caso di smarrimento, un duplicato.

E, proprio per consentire il ritiro della tessera elettorale a quanti non l’abbiano ancora ricevuta al proprio domicilio ovvero, in caso di smarrimento, del relativo duplicato, gli uffici comunali rimarranno aperti fino a venerdì 11 dalle ore 9 alle 19; nella giornata di sabato 12 giugno, giorno di inizio delle votazioni, dovranno rimanere aperti dalle ore 8 alle ore 22 e domenica 13 giugno per tutta la durata delle operazioni di votazione, dalle ore 7 alle ore 22.

Come detto, l’orario di apertura dei seggi è stato anticipato alle ore 15 di sabato 12 giugno 2004; la votazione proseguirà sino alle 22, poi, nella giornata di domenica 13 giugno, le sezioni saranno aperte dalle ore 7 alle ore 22.

È una novità assoluta, che consentirà agli elettori di poter adempiere al diritto-dovere di voto in giornate tradizionalmente non lavorative.

Per quanto siano noti ed esemplari il senso del dovere e la tempestività degli elettori bergamaschi, si ritiene comunque, anche in considerazione dell’abbinamento tra elezioni europee ed amministrative e, quindi, del maggior tempo occorrente per l’espressione del voto, di dover raccomandare di privilegiare, per l’esercizio del diritto di voto, le fasce ovvie normalmente meno «affollate», a partire dalle prime ore di apertura dei seggi di sabato 12, evitando, per quanto a ciascuno possibile, di recarvisi nell’imminenza della loro chiusura - sia nella giornata di sabato che in quella di domenica - per non creare assembramenti nelle sezioni, consentendo così il tranquillo ed ordinato svolgimento delle relative operazioni ed attività.

Ad ogni buon conto, al fine di creare le condizioni per il più regolare e fluido svolgimento delle operazioni delle sezioni elettorali e scongiurare il rischio di possibili «code», il Prefetto Cono Federico ha invitato i sindaci ad allestire - così come previsto per legge - non meno di quattro cabine per ciascun seggio (di cui una destinata ai portatori di handicap), salvo che comprovate ragioni logistiche impediscano, fisicamente, di installare nella sala di votazione detto numero di cabine.

Agli elettori dell’intera provincia saranno consegnate due schede: la prima di colore grigio, relativa all’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia; la seconda, di colore giallo, relativa all’elezione diretta del presidente della Provincia e del Consiglio provinciale di Bergamo.

Gli elettori dei 183 comuni interessati al rinnovo degli organi comunali riceveranno inoltre una terza scheda, di colore azzurro, per l’elezione diretta, appunto, del sindaco e del consiglio comunale; solo a Bergamo, sarà infine consegnata anche la scheda, di colore rosa, per il rinnovo dei sette consigli circoscrizionali.

Una curiosità riguarda la scheda per le elezioni provinciali e quella relativa all’elezione del sindaco e del consiglio comunale di Bergamo: di fatto, la loro larghezza, stante il numero particolarmente elevato di liste ammesse, è il doppio della scheda di dimensioni tradizionali (che misura 39 cm. di «apertura»).

(08/06/2004)

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