Blitz in via XX Settembre contro i venditori abusivi

Blitz anti-abusivi in via XX Settembre. Decine gli agenti della squadra mobile della questura in azione, affiancati dalla polizia locale, per liberare la strada dai venditori ambulanti sprovvisti della licenza commerciale. Nel giro di un quarto d’ora sui cellulari della squadra mobile erano seduti undici cittadini immigrati, tutti senegalesi, uno dei quali minorenne: sono stati accompagnati in questura per accertamenti. Soltanto quattro sono stati trovati in regola coi documenti: due vivono nella Bergamasca, ad Albino e Spirano, mentre gli altri due vivono nel Bresciano.I controlli sono avvenuti in mezzo alla folla intenta a fare shopping e hanno riguardato i venditori abusivi ai lati della strada, soprattutto senegalesi, con borse, compact disc, portafogli, cinture e capi d’abbigliamento, tutte rigorose riproduzioni di marchi famosi. Alcuni venditori sono riusciti a darsi alla fuga, abbandonando la merce. Altri invece, dopo essere stati bloccati dagli agenti, hanno reagito e cercato di divincolarsi. Gli agenti li hanno sottoposti all’Automated fingerprint identification system, in sigla “Afis”, il sistema automatico di rilevamento delle impronte digitali, che permette di sapere se e quante volte un immigrato è già stato fermato in precedenza su tutto il territorio nazionale, quali generalità ha fornito e se era già stato denunciato o tratto in arresto dalle forze dell’ordine. Per tutti è scattata una denuncia a piede liberocon le accuse di ricettazione e contraffazione di marchi. In dieci sono stati anche denunciati per resistenza a pubblico ufficiale. IGli agenti hanno sequestrato 368 borse, 500 compact disc, 27 portafogli, 48 cinture e 10 capi d’abbigliamento contraffatti.

(09/10/2004)